Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Hungaroring, Libere 2: Rosberg davanti, sbatte Hamilton, Vettel terzo

Rosberg è il più veloce nel secondo turno di libere in Ungheria: la Mercedes lascia a poco più di mezzo secondo la Red Bull di Ricciardo che sta davanti alla Ferrari di Vettel. Hamilton sbatte dopo un quarto d'ora ma è quinto lo stesso.

Nico Rosberg, Mercedes AMG F1 Team

Foto di: XPB Images

Nico Rosberg  impressiona con la Mercedes nel secondo turno di prove libere del GP d'Ungheria: il tedesco è stato il più veloce in 1'20"435, facendo meglio rispetto alla pole position dello scorso anno di oltre 2"5 e mettendo nel mirino il record di questa configurazione del tracciato che è di Michael Schumacher in 1'19"071 dal 2003.

Il tedesco non ha dovuto patire la concorrenza di Lewis Hamilton che è andato a sbattere alla curva 11 dopo aver perso la sua W07 Hybrid alla curva prima per aver pizzicato uno dei nuovi cordoli: la freccia d'argento a ruote inchiodate è andata a urtare le barriere con il lato sinistro della monoposto quando era trascorso solo il primo quarto d'ora del turno.

La direzione gara ha interrotto la sessione con la bandiera rossa (per ripristinare le protezioni), mentre Hamilton tornava con i suoi mezzi ai box: l'inglese è stato spedito al Centro Medico per gli obbligatori controlli subito dopo aver visionato i dati della telemetria. L'impatto è stato più violento di quanto fosse sembrato all'inizio e il campione del mondo non è più entrato in pista visto che la freccia d'argento è stata smontata tutta sul lato sinistro a cominciare dalla sospensione anteriore sinistra che si era danneggiata.

Lewis Hamilton è andato a urtare mentre stava ancora montando le gomme Soft, per cui è inserito in graduatoria al quinto posto con un tempo di 1'21"960 che comunque lo mette davanti alla Ferrari di Kimi Raikkonen che il suo tempo lo ha ottenuto con le Supersoft!

Dietro alla Mercedes di Nico Rosberg spunta Daniel Ricciardo che porta la Red Bull Racing al posto d'onore: l'australiano con un ottimo 1'21"030 ha limitato a 595 millesimi il distacco dal vertice e ha rifilato ben sette decimi a Max Verstappen che ha chiuso al quarto posto con un distacco di 1"3.

La sensazione è che la RB12 disegnata da Adrian Newey si confermi migliore della Ferrari: Sebastian Vettel che ha dedicato la prima parte del turno a verificare il comportamento della SF16-H con le Soft, quando è passato alla mescola più morbida ha pagato quattro decimi dalla vettura di Milton Keynes.

Il tedesco ha preso gli ormai rituali nove decimi dalla Mercedes. Va aggiunto che Sebastian è stato l'unico pilota a ottenere la migliore prestazione con la Supersoft al secondo tentativo. Il quattro volte campione del mondo ha guadagnato solo pochi millesimi, ma questo aspetto evidenzia che la Rossa non riesce a portare al limite gli pneumatici nel giro secco, mostrando i guai endemici che ormai la affliggono anche quando fa caldo. Un brutto segno per Maranello!

E del resto la prestazione di Kimi Raikkonen è imbarazzante: il finlandese prende sette decimi dal compagno dopo aver fatto diversi fuori pista con una macchina che è visivamente inguidabile. Evidentemente i test di Silverstone non hanno insegnato niente alla squadra del Cavallino che è in flessione.

Il nordico, addirittura, è insidiato dalle due McLaren  con Fernando Alonso, settimo, e Jenson Button, ottavo. Il team McLaren è riuscito a cambiare la power unit allo spagnolo fra le due sessioni rivelando una grande professionalità nel rimettere in pista il due volte campione del mondo pochi minuti dopo l'inizio del turno.

Alle spalle delle due MP4-31 che sono in costante ascesa troviamo le due Force India con Nico Hulkenberg ono e Sergio Perez decimo.

Bene Esteban Gutierrez undicesimo con la Haas davanti a Felipe Massa con la Williams: male il team di Grove visto che Valtteri Bottas è solo14esimo. Il brasiliano ha addirittura perso il Monkey seat montato sotto l'ala posteriore. Pochi giri per Jonathan Palmer con la Renault che ha coperto solo 12 tornate contre le 45 coperte da Nico Rosberg.

Felipe Nasr si è dovuto fermare in pista per un problema ai freni alla sua Sauber, mentre Carlos Sainz si è bloccato per noie alla power unit.

Cla#PilotaChassisMotoreGiriTempoGapDistaccokm/h
1 6  Nico Rosberg  Mercedes Mercedes 45 1'20.435     196.078
2 3  Daniel Ricciardo  Red Bull TAG 36 1'21.030 0.595 0.595 194.639
3 5  Sebastian Vettel  Ferrari Ferrari 31 1'21.348 0.913 0.318 193.878
4 33  Max Verstappen  Red Bull TAG 35 1'21.770 1.335 0.422 192.877
5 44  Lewis Hamilton  Mercedes Mercedes 4 1'21.960 1.525 0.190 192.430
6 7  Kimi Raikkonen  Ferrari Ferrari 46 1'22.058 1.623 0.098 192.200
7 14  Fernando Alonso  McLaren Honda 21 1'22.328 1.893 0.270 191.570
8 22  Jenson Button  McLaren Honda 34 1'22.387 1.952 0.059 191.433
9 27  Nico Hulkenberg  Force India Mercedes 41 1'22.449 2.014 0.062 191.289
10 11  Sergio Perez  Force India Mercedes 38 1'22.653 2.218 0.204 190.817
11 21  Esteban Gutierrez  Haas Ferrari 38 1'22.673 2.238 0.020 190.770
12 19  Felipe Massa  Williams Mercedes 39 1'22.681 2.246 0.008 190.752
13 55  Carlos Sainz Jr.  Toro Rosso Ferrari 24 1'22.689 2.254 0.008 190.733
14 77  Valtteri Bottas  Williams Mercedes 38 1'22.773 2.338 0.084 190.540
15 8  Romain Grosjean  Haas Ferrari 28 1'22.864 2.429 0.091 190.331
16 26  Daniil Kvyat  Toro Rosso Ferrari 43 1'22.948 2.513 0.084 190.138
17 20  Kevin Magnussen  Renault Renault 41 1'23.347 2.912 0.399 189.228
18 9  Marcus Ericsson  Sauber Ferrari 36 1'23.437 3.002 0.090 189.024
19 30  Jolyon Palmer  Renault Renault 12 1'23.528 3.093 0.091 188.818
20 12  Felipe Nasr  Sauber Ferrari 31 1'23.986 3.551 0.458 187.788
21 94  Pascal Wehrlein  Manor Mercedes 22 1'23.992 3.557 0.006 187.775
22 88  Rio Haryanto  Manor Mercedes 36 1'24.265 3.830 0.273 187.166

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente La FIA apre un bando per i sensori dei motori di F.1
Prossimo Articolo Hamilton resta calmo: "Buone sensazioni nei pochi giri fatti"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia