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Hulkenberg: "Leclerc troppo aggressivo per la frustrazione delle qualifiche"

Il pilota tedesco della Renault commenta il contatto causato da Leclerc che lo ha costretto a una sosta ai box per una gomma danneggiata: "L'ingegnere di pista mi ha avvisato che aveva infilato Grosjean alla Rascasse e mi era preparato al suo attacco, ma ha sfiorato le barriere..."

Nico Hulkenberg, Renault F1 Team

Foto di: Jerry Andre / Motorsport Images

Nico Hulkenberg è stato avvisato via radio dal muretto Renault che stava arrivando Charles Leclerc e al tedesco era stato detto che il monegasco aveva superato Romain Grosjean alla Rascasse nel giro prima con un attacco che il pilota della Haas aveva definito da… kamikaze.

Leclerc, scattato sulla griglia dal quindicesimo posto dopo il grave errore strategico dal team Ferrari che non lo ha rimandato in pista per evitare l’eliminazione dalla Q1, era già risalito in11esima posizione dopo l’audace manovra sulla Haas del transalpino.

Charles ha cercato di ripetere la stessa manovra nel giro successivo, ma questa volta gli è andata male: il giovane ferrarista ha toccato le barriere all’interno del tornante e ha perso il retrotreno andando a sfiorare la Renault del tedesco.
“Charles è stato molto aggressivo – racconta Hulkenberg – il suo attacco è partito molto da lontano e mi ha puntato all’interno della Rascasse. Per difendermi ho cercato di chiudere la traiettoria, ma quando mi sono reso conto che rischiava di venirmi addosso ho aperto lo sterzo per lasciargli più spazio, sperando che potessimo svoltare entrambi”.

“E, invece, lui mi è venuto addosso: la sua macchina ha appena baciato la mia, bucando la mia gomma posteriore destra. Peccato, perché non avevo urtato le barriere. Credo che Charles sia stato decisamente troppo ambizioso in quella situazione".

“Sapevo che sarebbe arrivato perché il mio ingegnere mi aveva avvisato. Ma avrebbe dovuto valutare se quella che stava preparando era un’opportunità oppure no. Penso che fosse un po' impaziente, forse per la frustrazione di quanto gli era accaduto sabato e allora voleva tornare in partita, ma a Monaco non è così facile…".

 
 

Il ferrarista aveva una chiara strategia: mettersi alle spalle gli altri piloti con le gomme Medie per allungare il primo stint e proseguire a pista libera, mentre il gruppo di testa tornava ai box per il cambio gomme.

Dopo il contatto, Charles è andato a parlare con Hulkenberg:
"Ho detto a Nico che è stato un incidente di gara, ma penso che non mi abbia lasciato molto spazio”.

Leclerc si è dovuto ritirare dopo una foratura: la gomma posteriore destra si è dechappata a causa dell’esagerata velocità di percorrenza del monegasco nel rientrare in pit lane e i brandelli del pneumatico hanno disintegrato il fondo della Ferrari, mentre Hulkenberg ha concluso 13esimo fuori dalla zona dei punti.

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