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Hulkenberg: "La zona punti? Difficile per Renault, almeno all'inizio"

Il tedesco vede una Renault in una posizione migliore rispetto all'anno scorso, ma al momento tiene bassa l'asticella degli obiettivi, vedendo almeno quattro squadre chiaramente più forti. Però vede margine di crescita.

Nico Hulkenberg, Renault Sport F1 Team RS17

Nico Hulkenberg, Renault Sport F1 Team RS17

LAT Images

Nico Hulkenberg, Renault Sport F1 Team RS17
Nico Hulkenberg, Renault Sport F1 Team RS17
Nico Hulkenberg, Renault Sport F1 Team RS17
Nico Hulkenberg, Renault Sport F1 Team RS17
Nico Hulkenberg, Renault Sport F1 Team RS17
Nico Hulkenberg, Renault Sport F1 Team
Nico Hulkenberg, Renault Sport F1 Team RS17
Nico Hulkenberg, Renault Sport F1 Team RS17

Nico Hulkenberg ha concluso oggi i suoi test pre-campionato al termine della sessione del mattino. In extremis il pilota tedesco è riuscito ad abbattere il muro del minuto e venti secondi, ma la Renault è ancora molto lontana dal poter essere ritenuta una monoposto da Q3.

"Non posso dire di essere…superfelice – ha commentato Hulkenberg – ma bisogna sempre iniziare a lavorare con quello che si ha. Avevamo ancora degli interrogativi a cui dare una risposta, e oggi siamo riusciti a chiarire alcune cose. E’ stato un giorno utile, abbiamo interpretato bene delle informazioni sul comportamento della monoposto".

Gli otto giorni di test vi hanno consentito di completare il lavoro programmato?
"Non tutto è andato come speravamo. Durante i test abbiamo scoperto un paio di cose che non avevamo previsto. Avremmo voluto più prove di set-up, ma ci è stato impossibile a causa di problemi di affidabilità. Quindi le previsioni delle vigilia non sono state tutte confermate".

Come ti sei trovato nella tua nuova squadra?
"Penso che la Renault sia in una posizione migliore rispetto allo scorso anno. La squadra sta lavorando molto, e credo che arriveremo presto a metà classifica, ne sono sicuro. La zona punti, almeno inizialmente, sarà un obiettivo difficile per noi, visto che ci sono almeno quattro squadre chiaramente davanti".

Il miglio tempo che hai ottenuto oggi è stata una fedele simulazione di qualifica?
"Non proprio, non è stato il classico giro di qualifica, ma è stata una prova comunque veloce e divertente".

Avete raggiunto il massimo della performance possibile oggi?
"No, abbiamo ancora il potenziale per migliorare. E poi, ovviamente, ci sarà il lavoro di sviluppo da portare avanti. La stagione è molto lunga, quindi spero di poter migliorare".

Chi ti ha colpito di più nell’arco di questi otto giorni di prove?
"La Ferrari, è una monoposto impressionante".

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