Hulk: "Un debutto con problemi, ma non ci aspettavamo cose diverse"

La nuova fase della carriera di Nico Hulkenberg in Formula 1 è iniziata oggi. Il tedesco è sceso in pista con la Renault R.S.17 dopo anni passati a difendere i colori del team Sahara Force India.

Il tedesco è riuscito a inanellare non troppi giri, appena 57, a causa di un guasto sulla nuova monoposto francese che lo ha tenuto ai box per molto tempo questo pomeriggio. Nico però ha siglato il nono tempo assoluto.

Il crono, un 1'24"784, non è stato sufficiente per portare la R.S.17 nelle prime posizioni, ma Nico è stato uno dei quattro piloti ad aver fatto siglare il proprio miglior tempo con gomme medie, chiudendo inoltre a poco più di 3 secondi dal crono di riferimento della giornata che appartiene a Lewis Hamilton.

"Il primo giorno di test in Renault è andato bene. Non è stata una giornata priva di problemi, ma non ci aspettavamo qualcosa di molto diverso...", ha attaccato il 28enne. "Onestamente è stata una giornata molto interessante. E' stato tutto molto strano e diverso. Sono stato al volante di una nuova vettura, in un team diverso".

"Guidare queste vetture è completamente diverso. E' stata una giornata eccitante, abbiamo imparato davvero tanto sulla monoposto oggi. Giro dopo giro, ogni volta che sono sceso in pista abbiamo capito qualcosa di nuovo. E' come essere bambini e si impara a fare i primi passi. E' stato molto divertente".

Oggi hai potuto vedere il tuo motore Renault a confronto con gli altri. Che idea ti sei fatto a riguardo?
"E' troppo presto per comparare il nostro motore con quello degli altri".

Oggi hai usato un casco tutto nero. E' provvisorio?
"Il casco che ho usato oggi è provvisorio. Lo cambierò".

Con il cambio di regole ti aspettavi quanto visto oggi?
"E' ancora troppo presto per dare un'opinione a riguardo perché siamo lontani dall'avere tratto il massimo dal pacchetto che abbiamo a disposizione. Posso dire che nelle curve andiamo più forte, la vettura è più dispendiosa dal punto di vista fisico".

Pensi che i sorpassi saranno più difficili rispetto al passato dopo aver saggiato per la prima volta la pista assieme ad altri?
"Sì, credo che sarà più difficile".

Quanto tempo pensi dovrete aspettare prima di avere una monoposto competitiva?
"Stiamo sviluppando la vettura. Probabilmente tutti i team avranno vetture differenti a Melbourne e lo sviluppo sarà molto rapido. Potremmo fare bene nella seconda settimana di test sempre a Barcellona, ma magari arriveremo a Melbourne non forti abbastanza. Dobbiamo solo lavorare duro. Ora è importante capire le basi della monoposto, il suo assetto, come reagisce alle modifiche che facciamo e alle gomme. Dobbiamo fare il nostro lavoro e poi gli ingegneri e gli aerodinamici lavoreranno per produrre gli sviluppi per i prossimi mesi. E' dura da dire".

Sarà una questione di budget per quanto riguarda la produzione di aggiornamenti?
"Non lo so. In F.1 non è tutta questione di soldi. Devi essere in possesso di persone di qualità. E' difficile poter dare una propria opinione a riguardo".