Horner: "Verstappen avrà penalità da scontare nel GP di Monza"

Il momento nero di Max Verstappen sembra non aver mai fine. Nel corso della prima parte del Gran Premio del Belgio il giovane olandese è stato costretto al ritiro mentre si trovava in quinta posizione a causa di una perdita di potenza della power unit Renault che equipaggiava la sua Red Bull RB13.

Il guasto è avvenuto poco dopo aver superato la Source. Dopo la salita dell'Eau Rouge e il Raidillon, Verstappen ha immediatamente avvertito il suo box affermando di non avere più potenza. Per questo motivo è stato costretto a parcheggiare la sua monoposto lungo il rettilineo del Kemmel.

Verstappen ha cambiato il suo quarto motore a combustione interna nel corso delle Libere 3, dunque alla prossima sostituzione scatterà la penalità. Max è al limite anche con il numero di MGU-H utilizzate, infatti ne ha montate già 4, a fronte di 3 turbocompressori e solo 2 MGU-K.

Christian Horner, team principal della Red Bull, ha parlato dell'odierna situazione del suo pilota a Motorsport.com, anticipando che il giovane Max andrà incontro a penalizzazioni in griglia nel prossimo appuntamento, il Gran Premio d'Italia a Monza.

"Posso capire la sua frustrazione. Ora andrà incontro a un numero di penalizzazioni a Monza. E questo peggiora la situazione. I nostri fornitori di motori si sono già scusati per quanto accaduto e sono dispiaciuti che l'affidabilità dei loro prodotti non è al livello che dovrebbe essere".

Per Verstappen si tratta del sesto ritiro della stagione su 12 gare sino a ora disputate. Si trova inoltre a 65 punti dal compagno di squadra Daniel Ricciardo, che ieri è riuscito a raggiungere l'ennesimo podio della stagione.

"Max è solo disperatamente sfortunato", ha proseguito Horner. "I problemi non sono legati alla monoposto, ma al motore. Non so cosa accada dietro le quinte, ma Renault fornisce lo stesso materiale a tutti e due i nostri piloti. Anche Daniel ha avuto tanti problemi, ma li ha avuti spesso venerdì e sabato, non domenica pomeriggio".

Informazioni aggiuntive di Scott Mitchell