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Intervista

Horner: "Red Bull ha fatto di tutto per tenere Ricciardo, ma lui voleva andarsene"

Il team principal di Milton Keynes analizza i motivi che hanno spinto l'australiano a lasciare la squadra per andare in Renault, nonostante gli fosse stato proposto il rinnovo.

Max Verstappen, Red Bull Racing, Daniel Ricciardo, Red Bull Racing, e Christian Horner, Team Principal, Red Bull Racing, parlano al team Red Bull Racing

Foto di: Red Bull Content Pool

La Red Bull avrebbe fatto di tutto pur di trattenere Daniel Ricciardo, ma ormai la decisione di andarsene l'australiano l'aveva presa e non c'è stato nulla da fare.

Questo è quanto Christian Horner ha rivelato parlando della partenza del suo pilota con destinazione Renault per la stagione 2019 di Formula 1, con la squadra Milton Keynes che si è vista rifiutare la proposta di rinnovo dal ragazzo di Perth.

“Abbiamo fatto davvero il possibile per tenerlo con noi - ha affermato Horner a Motorsport.com - Poi lui ha detto che non è stato così, ma in realtà penso volesse semplicemente intraprendere una nuova sfida. Probabilmente era preoccupato della crescita di Max Verstappen e del suo valore messo in discussione, ma anche delle incertezze dovute al motore Honda".

I "bibitari" hanno così scelto l'opzione più ovvia giocando in casa e promuovendo Pierre Gasly dalla Toro Rosso.

“Bisogna sempre avere un piano B, penso che una volta capito che faceva sul serio, cioè che la decisione da prendere ce l'aveva già in testa, sia stato facile virare su Gasly”.

Nel corso del 2018 sono stati diversi gli episodi che hanno fatto infuriare Ricciardo, sia dal punto di vista strategico che da quello tecnico, con tanti guai in cui è incappato nel corso dei Gran Premi.

“Nel team c'è una regola molto semplice: il numero 1 è colui che sta davanti in pista, non ci sono favoritismi e questo è il modo di lavorare della squadra, è stato così per tutti i nostri piloti. Daniel lo può dire apertamente - ha proseguito il Team Principal - In Messico è stata la prima volta che Daniel ha battuto Max dopo Monaco; le prestazioni di Verstappen in qualifica sono state davvero ottime, probabilmente questo ha fatto prendere la decisione a Ricciardo di andarsene".

"Penso che abbia trascorso una stagione molto difficile, prima perché ha dovuto fare i conti con la costante crescita di Max, poi per via dei problemi, che comunque hanno colpito entrambi. Ricciardo ne ha avuti di più la domenica, tutto qui. Come ad esempio la frizione in Messico, lo stesso pezzo a Verstappen si era rotto al venerdì. In Brasile Max ha avuto una perdita d'olio che per fortuna non lo ha bloccato, cosa che invece accadde l'anno scorso".

Informazioni aggiuntive di Adam Cooper

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