Honda: Gasly a Suzuka ha dovuto rinunciare a una modifica nella cambiata
La Honda ha dovuto rinunciare in griglia di partenza a una modifica di software del motore che era stata concessa dal commissario tecnico della FIA. Per una ragione che è ancora imprecisata, invece, la variazione è stata negata all’ultimo momento.
Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images
La Toro Rosso-Honda ha chiesto di apportare una modifica alla STR13 di Pierre Gasly dopo le qualifiche, rompendo il vincolo del parco chiuso, per ridurre le vibrazioni che si originano nelle cambiate con l’ultima versione del motore.
In vista della gara, la FIA ha confermato che la Honda aveva modificato sulla Toro Rosso le impostazioni elettroniche del motore dopo la cambiata per ridurre gli effetti negativi emersi durante le qualifiche.
La richiesta scritta era stata approvata dal delegato tecnico della FIA, Jo Bauer, ma poi alla Honda è stato intimato di tornare alla mappatura originale prima di partire e senza una valida motivazione
Pare che i tecnici giapponesi non abbiano apportato la modifica esattamente come era stata richiesta e per questa ragione alla Honda sarebbe stato chiesto di tornare alla messa a punto precedente.
Resta inteso che Honda è considerata non aver apportato la modifica in modo specifico come richiesto, quindi è stato detto di ripristinare le impostazioni precedenti.
Sulla questione è attesa una chiarificazione a breve della FIA.
Pierre Gasly che era scattato settimo in griglia ha concluso la gara fuori dai punti in 11esima piazza.
Pierre Gasly, Scuderia Toro Rosso STR13
Photo by: Jerry Andre / Sutton Images
Da Honda hanno dichiarato che le modifiche non hanno limitato le prestazioni del motore in gara e che volgiono più informazioni sul perché la FIA ha cambiato la sua decisione.
"Abbiamo fatto richiesta di agire sulla monoposto in parco chiuso alla FIA" ha detto Toyoharu Tanabe, direttore tecnico di Honda F1.
"L'hanno approvata, ecco perché hanno rilasciato il documento".
"Devo capire assolutamente cosa li ha spinti a cambiare opinione; è una decisione presa da qualcuno".
"Siamo sorpresi perché loro erano d'accordo. Poi, all'improvviso, sulla griglia, hanno detto di no".
"Dobbiamo rispettare le decisioni della FIA, quindi non l'abbiamo usata".
Tanabe, inoltre, ha aggiunto che "è difficile quantificare la natura delle modifiche", ma il fatto che inizialmente la FIA abbia dato parere positivo, dimostra che Honda non stava introducendo migliorie che avrebbero influito in maniera radicale sulle performances.
I piloti della Toro Rosso hanno dato feedback positivo, riscontrando migliore guidabilità dopo che l'aggiornamento è stato introdotto la scorsa settimana in Russia durante le prove libere, ma non è stato usato per il weekend di gara, quindi Honda potrebbe lavorare su ulteriori miglioramenti.
L'upgrade dell'Honda è stato decisvo nel sesto e settimo posto conquistati rispettivamente da Brendon Hartley e Pierre Galsy nelle qualifiche della gara di casa del Costruttore giapponese, pur non portando punti a causa di una pessima partenza e problemi con le gomme.
"Dal punto di vista delle prestazioni siamo contenti", ha detto Tanabe.
"Le vibrazioni dopo le cambiate forse sono causate dal trasferimento di coppia a bassi giri, ma analizzeremo i dati raccolti per trovare le soluzioni dopo la gara".
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