Honda conferma il suo impegno al 100% con la McLaren e in F.1
La Casa giapponese rimane impegnata al 100% al fianco della McLaren in Formula 1, nonostante un avvio di stagione complicato e le voci di un riavvicinamento tra la squadra di Woking e la Mercedes.
Foto di: LAT Images
La McLaren-Honda ha fatto i conti con otto giorni difficili durante i test pre-campionato di Barcellona, durante i quali è stata afflitta dalla mancanza di potenza e dalla scarsa affidabilità della power unit giapponese.
Il racing director Eric Boullier ha ammesso durante i test che i rapporti tra la McLaren e la Honda sono diventati più tesi e alcune fonti hanno confermato questa settimana che la squadra di Woking ha sondato la Mercedes circa la possibilità di tornare ad essere sua cliente.
Un portavoce della McLaren ha detto che il team stava considerando le sue opzioni "insieme alla Honda", con i giapponesi che hanno confermato a Motorsport.com di non avere il desiderio di rivalutare la partnership a lungo termine con la McLaren o il suo futuro in Formula 1.
"Certamente la situazione in cui ci troviamo non è quella che speravamo quando siamo tornati in Formula 1, ma siamo ancora impegnati al 100% per il nostro futuro in questo sport e nel nostro rapporto con la McLaren" ha detto Yusuke Hasegawa, responsabile del reparto F1 della Honda, a Motorsport.com.
"Crediamo in questa partnership, così come lo fa la McLaren, e se vogliamo fare un passo avanti è importante che continuiamo a lavorare insieme per superare questa situazione".
"La priorità è quella di mantenere una comunicazione onesta ed aperta, ma anche di continuare a rafforzare tutti i rapporti tra Honda e McLaren, nonostante le difficoltà che stiamo affrontando".
"Questo non è un progetto a breve termine per noi".
Aggiornamenti per Melbourne
La Honda poi ha rivelato di aver già attuato delle correzioni per i problemi di affidabilità emersi durante i test, mirate a migliorare la guidabilità e a ricavare più potenza dal motore in vista della prima gara.
"Ovviamente i problemi che abbiamo avuto a Barcellona hanno limitato il nostro tempo in pista ed hanno aggiunto pressione alla nostra preparazione, però siamo stati comunque in grado di generare una quantità enorme di dati utili" ha proseguito Hasegawa.
"Inoltre, non abbiamo avuto a che fare con troppi problemi diffirenti, anche se da fuori può essere sembrato così".
"Già mentre eravamo a Barcellona abbiamo avuto modo di introdurre alcune contromisure, che hanno dimostraro la loro efficacia durante la seconda settimana".
"In termini di prestazioni, c'è spazio per un miglioramento con la mappatura che introdurremo a Melbourne per avere una migliore guidabilità".
"Allo stesso tempo, continueremo a lavorare allo sviluppo della nostra power unit per generare più potenza".
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