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Hembery: "Importante vedere chi ha imparato di più in Australia"

La Pirelli si attende condizioni differenti in Bahrain, con la temperatura che va calando nel corso della gara. Tuttavia, i dati raccolti a Melbourne saranno fondamentali per scegliere le strategie giuste.

Paul Hembery, Direttore Pirelli Motorsport sulla griglia

XPB Images

Gli pneumatici Pirelli scelti dai piloti per il Bahrain GP
Renault Sport F1 Team, pneumatici Pirelli
Paul Hembery, Direttore Pirelli Motorsport
pneumatici Pirelli
Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli,
Pirelli tyres pushed on a trolley in the pits
Ferrari mechanic with Pirelli tyres in the paddock
Pneumatici Pirelli nel paddock
Pirelli tyres

La gara in Bahrain inizia al tramonto e termina sotto la luce dei riflettori. I team hanno già sperimentato i nuovi regolamenti sui pneumatici, quindi avranno più idee su come sfruttarli al meglio. Le tre mescole nominate (media, soft e supersoft) sono le stesse già usate in Australia.

IL CIRCUITO DAL PUNTO DI VISTA DEI PNEUMATICI:

- L’orario di inizio alle 18:00 significa che le temperature della pista scenderanno in modo drastico col procedere della gara.
- L’asfalto con base granitica è ruvido e abrasivo, il che aumenta il degrado delle gomme.
- La sabbia trasportata dal vento sulla superficie dal deserto circostante influisce sul grip.
- Ci sono diverse curve lente, dove è cruciale una buona trazione, per cui le gomme posteriori sono particolarmente stressate.
- Allo stesso tempo, ci sono quattro veloci rettilinei, quindi è richiesto un assetto versatile di compromesso.
- Le safety car influiscono di rado sulla strategia: ce ne sono state solo due nei 12 anni di storia della gara.

LE TRE MESCOLE NOMINATE:

- White medium: una mescola low working range, una delle più versatili della gamma.
- Yellow soft: una mescola high working range, con l’accento sulle prestazioni.
- Red supersoft: una mescola low working range, veloce ma con una vita complessivamente limitata.

COSI’ UN ANNO FA:

- Vincitore: Hamilton (due soste: partito sulle soft, di nuovo soft nel giro 15, medie nel giro 33).
- Miglior piazzamento con strategia alternativa: Raikkonen, secondo (anche lui su due soste, ma partito sulle soft, passato alle medie nel giro 17, poi alle soft nel giro 40).
- Ci fu un mix tra due e tre soste. Vettel arrivò quinto, effettuando tre soste (l’ultima, non prevista, per sostituire il musetto e montare nuovi pneumatici).

PAUL HEMBERY, DIRETTORE MOTORSPORT PIRELLI:

"I nuovi regolamenti pneumatici 2016 si sono dimostrati un grande successo, offrendo a tutti i team in Australia molte opportunità di strategia e tanti spunti diversi. Quello del Bahrain è un circuito molto differente, con il comportamento dei pneumatici influenzato dal notevole calo delle temperature nel corso della gara. Avremo sfide e parametri differenti, e sarà interessante vedere chi ha imparato di più in Australia per sfruttare al meglio un’altra situazione. I team hanno scelto quantità diverse di treni di pneumatici per mescola, fattore che avrà un ruolo chiave nell’esito della gara".

QUALI NOVITÀ?

- Tenete d’occhio www.pirelli.com per contenuti sempre aggiornati.
- Forniamo più dati: i set e le mescole disponibili per la gara e per ogni pilota saranno comunicati entro domenica mattina.
- Le temperature in calo durante le qualifiche in Bahrain dovrebbero favorire azione in pista alla fine di ciascuna sessione. Il format delle qualifiche resta il nuovo introdotto per il 2016 e visto in Australia.   Ulteriore discussione sul tema è attesa nelle prossime settimane.
- I top team hanno fatto scelte di pneumatici piuttosto diverse.

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