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Hamilton: "Sorpreso dalla Ferrari? Ha confermato la sua velocità"

Il campione del mondo, dopo la splendida pole centrata ieri, è stato beffato dalla strategia adottata dalla Ferrari in regime di VSC. Hamilton non si è detto sorpreso della vittoria di Vettel affermando come in gara la SF71H sia decisamente veloce.

Il secondo classificato Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, effettua un pit stop
Sebastian Vettel, Ferrari SF71H, prende la bandiera a scacchi davanti a Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09
Sebastian Vettel, Ferrari, festeggia la vittoria sul podio con Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, e Kimi Raikkonen, Ferrari
Sebastian Vettel, Ferrari, festeggia la vittoria sul podio con il secondo classificato Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, e il terzo classificato Kimi Raikkonen, Ferrari
Il vincitore Sebastian Vettel, Ferrari,riceve le congratulazioni dal secondo classificato Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, il terzo classificato Kimi Raikkonen, Ferrari
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H
Lewis Hamilton, Mercedes-AMG F1 W09
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H, and Sebastian Vettel, Ferrari SF71H
Lewis Hamilton, Mercedes-AMG F1 W09 leads at the start of the race
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H
Lewis Hamilton, Mercedes-AMG F1 W09 leads at the start of the race
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, leadsSebastian Vettel, Ferrari SF71H, and Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H

La prima gara stagionale ha lasciato l'amaro in bocca a Lewis Hamilton ed al team Mercedes. Il campione del mondo, infatti, dopo aver centrato al sabato una pole position magistrale, rifilando ben sei decimi alle Ferrari di Raikkonen e Vettel, ha visto svanire una vittoria quasi certa per merito della grande strategia adottata dalla scuderia di Maranello e si è dovuto accontentare del secondo gradino del podio.

Lewis era stato autore di una partenza perfetta dalla pole ed era riuscito a tenere a bada un arrembante Kimi Raikkonen nelle prime curve per poi prendere un margine superiore ai due secondi sulle vetture di Maranello, ma la Virtual Safety Car chiamata in causa per consentire ai commissari di rimuovere la Haas di Grosjean rimasta ferma con l'anteriore sinistra fissata male, ha giocato a sfavore del quattro volte campione del mondo.

Proprio in quel frangente di gara, infatti, il muretto Ferrari ha chiamato ai box Sebastian Vettel per effettuare l'unico cambio gomme previsto, ed una volta montate le quattro Pirelli, il tedesco è riuscito ad uscire davanti ad un Hamilton spaesato che via radio ha chiesto al proprio team cosa fosse successo.

Lewis ha impiegato del tempo per scendere dalla propria W09, cercando di metabolizzare l'inattesa sconfitta, ma quando è apparso davanti a media ha provato a stemperare la delusione indicando le Ferrari come monoposto allo stesso livello delle Mercedes.

"Quando non si vince fa sempre male, ma cerco di concentrarmi sugli aspetti positivi ed in questo weekend ne ho visti parecchi. Si è parlato molto del "party mode" o del distacco delle Ferrari da noi dopo le qualifiche, ma ieri hanno dimostrato di essere veloci ed oggi lo hanno confermato".

Hamilton ha voluto poi rimarcare come il margine di sei decimi che le rosse hanno rimediato in qualifica non corrisponda alla realtà, mettendo l'accento sul passo gara delle SF71H decisamente migliore, a suo dire, di quello della W09.

"Non credo che il gap visto in qualifica sia veritiero. Forse sono stato bravo io a fare un buon giro mentre Seb non ha trovato la tornata perfetta, ma oggi le Ferrari hanno dimostrato la loro competitività. Avrei voluto lottare un po' di più nel finale, ma loro erano di un decimo più veloci rispetto a noi nel passo gara. In ogni caso c'è del margine per recuperare".

I giri finali della gara sono stati decisamente emozionanti. Lewis, infatti, ha chiesto il massimo alla propria Mercedes per ridurre il gap da Vettel e tentare il sorpasso in testa, ma un errore prima ed improvviso calo di ritmo poi lo hanno privato del duello con il tedesco e costretto al secondo posto.

Nel fornire una spiegazione del ritrmo così elevato nei giri conclusivi, Hamilton ha dato una prima giustificazione poco veritiera, ovvero l'elevato degrado delle gomme, ma ha poi affermato di aver voluto tutelare anche la propria power unit.

"A fine gara ho dovuto alzare il piede dal gas perché avevo qualche problema con le gomme. Stavo guidando al 110% e avrei rischiato di andare a sbattere se avessi proseguito su quel ritmo. Considerando che in questa stagione servono 3 motori per tutto il campionato ho pensato a salvaguardare anche la power unit".

Il capolavoro realizzato ieri in qualifica non si è tramutato oggi in vittoria, ma per Lewis, dopo la gara odierna, sarà fondamentale capire con il team cosa non abbia funzionato con la strategia.

"Non so se le qualifiche in questa stagione saranno ancora più fondamentali. Sono certo che ci saranno alcune gare nelle quali si potrà lottare ed altre nelle quali le qualifiche saranno importanti. Oggi, tuttavia, è stata fondamentale la strategia ed è questo il punto che dobbiamo analizzare per evitare che si ripeta daccapo lo stesso inconveniente". 

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