Hamilton: "Sarebbe un privilegio correre con Ricciardo in squadra"
Lewis spende parole dolci per l'australiano: “Daniel è un pilota fantastico. È un grande personaggio, ha un approccio positivo. È una persona molto interessante. E vorrebbe correre con me: non credo che vogliano farlo in molti".
Foto di: Sutton Motorsport Images
Lewis Hamilton elogia Valtteri Bottas (“ha tolto punti importanti ai miei avversari”), ma strizza l’occhio a Daniel Ricciardo.
A tre giorni dalla probabile conquista del suo quarto titolo Mondiale, Lewis ha risposto un po’ a sorpresa a chi gli ha chiesto un’opinione sul possibile arrivo dell’australiano in Mercedes nel 2019, ipotesi non così impossibile visto che il contratto di Bottas, e quello di Ricciardo, scadranno al termine della prossima stagione.
“Daniel è un pilota fantastico – ha risposto Hamilton - sarebbe un privilegio correre contro di lui. E’ un grande personaggio, ha un approccio molto positivo che trasmette all’interno della sua squadra. E’ cool, ed è un pilota, così come una persona, molto interessante. Ha detto che vorrebbe correre con me, e lo prendo come un complimento, perché non tutti credo vogliano farlo”.
Hamilton ha poi commentato la convivenza di Ricciardo con Verstappen, senza però mai nominare quest’ultimo:
“Daniel ha un grande pilota come compagno di squadra e penso che debba lavorare molto per riuscire a stargli davanti. Per prima cosa devi sempre battere il compagno di squadra, poi ti confronti con gli avversari degli altri team. Ovviamente questo è solo il mio parere”.
Hamilton è tornato anche sul clima positivo che si respira nel box Mercedes da quando Nico Rosberg ha lasciato il team, clima che secondo Lewis ha contribuito a migliorare la sua performance nell’arco di questa stagione. Con una curiosa considerazione su Alonso:
“Ho già corso contro colui che credo sia il migliore qui nel paddock, Fernando, e ci sono altri grandi piloti con cui sarei felice di correre. Oggi nel team abbiamo un ottimo pilota come Valtteri, che ha portato positività".
"Non avrei problemi a confrontarmi contro chiunque al mondo, purché contribuisca a mantenere serenità nel team, perché l’armonia è incredibilmente importante per il successo di una squadra, e permette a tutti di avere piacere di fare ciò che fanno”.
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