Hamilton penalizzato di tre posizioni: scatterà quinto!
I commissari rivedono la decisione grazie alle nuove prove della Red Bull: Hamilton perde tre posizioni per non aver rispettato le bandiere gialle.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
1-1, palla al centro. La Red Bull avrà anche perso la protesta contro il DAS della Mercedes, ma almeno ha vinto quella che le permetterà di andare a schierare in seconda posizione la RB16 di Max Verstappen.
Nella giornata di ieri Lewis Hamilton era finito sotto investigazione per aver ottenuto la sua miglior prestazione con le bandiere sventolate alla curva 5 per l'escursione fuori pista del compagno Valtteri Bottas.
Il campione del mondo, al quale era stato anche cancellato il primo giro lanciato della Q3 per essere andato oltre i limiti della pista alla curva 10, era stato scagionato però dai commissari, che avevano notato un'incongruenza tra le bandiere e le segnalazioni dei pannelli luminosi, che era stata segnalata da Lewis.
Tuttavia, questa mattina sono emerse delle nuove immagini e la Red Bull ha chiesto ai commissari di rivedere la loro decisione alla luce di questo filmato che mostrava che in realtà Hamilton era passato anche davanti ad un indicatore luminoso giallo proprio in prossimità dell'uscita della curva 4, dove era piuttosto evidente anche il polverone sollevato da Bottas.
Un filmato che di fatto ha spazzato via la scusante che era stata data ieri al portacolori della Mercedes, che quindi arretra in quinta posizione sullo schieramento del Red Bull Ring, facendone guadagnare una a testa alla McLaren di Lando Norris ed all'altra Red Bull di Alex Albon oltre che a quella di Verstappen. Hamilton inoltre è stato punito con due punti di penalità sulla sua licenza.
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