Hamilton: "Non importa il margine, importa essere davanti"

Il rapporto di amore tra Lewis Hamilton ed il circuito di Montreal è proseguito oggi subito dopo una sessione di qualifiche infuocata. Il campione del mondo ha infatti ottenuto la quinta pole position sul tracciato dedicato a Gilles Villeneuve, realizzando un giro strepitoso chiuso col tempo di 1'12''812 inavvicinabile, seppur per poco, sia per Nico Rosberg che per Sebastian Vettel.

Hamilton ha mostrato sin dal Q1 di voler conquistare la pole position numero 53 in carriera, sfoggiando un ritmo mostruoso e riuscendo ad abbattere il muro del minuto e tredici secondi.

Sceso dalla vettura, il campione del mondo in carica ha subito puntualizzato di essere soddisfatto non tanto per il margine, appena 6 centesimi, rifilato a Rosberg, quanto per il fatto di aver messo alle proprie spalle il compagno di team.

"Non importa il margine che ho dato al mio compagno di team ma è importante essere davanti".

Hamilton ha poi lamentato un peggioramento del feeling con la vettura rispetto a quanto visto sino alle Libere, ma questo non gli ha impedito di realizzare ugualmente un tempo da record.

"Nelle prove il margine era molto più ampio mentre oggi non ho trovato il passo che avevo ieri. Ad ogni modo è stato sufficiente".

L'inglese si è detto certo che avrebbe potuto ottenere una prestazione migliore qualora avesse trovato un miglior set up per la propria vettura, ma si è messo nei panni del pubblico che ha assistito ad una sessione di qualifiche intensa come non accadeva da tempo.

"Potevo certamente ottenere un tempo migliore, ma questi distacchi ridotti sono un bene per lo spettacolo e per il pubblico. Abbiamo visto un responso fantastico oggi e sarà interessante domani, sarà certamente una bella gara".