Hamilton: "Irreale avere 68 pole come una leggenda come Schumi!"
Commozione di Lewis al termine delle Qualifiche. Ora ha 68 pole come Schumacher. Sono loro i piloti ad aver collezionato più partenze al palo della storia della F.1.
Foto di: Steven Tee / Motorsport Images
68 pole position sono un numero quasi irreale, eppure Lewis Hamilton è riuscito a centrarlo oggi cogliendo la partenza al palo del Gran Premio del Belgio 2017 distruggendo, tra l'altro, il precedente record della pista. Ma a impreziosire il raggiungimento delle 68 pole è aver raggiunto in vetta alla classifica riservata ai migliori di tutti i tempi un certo Michael Schumacher.
Certata la pole e parcheggiata la sua W08 Hybrid numero 44 sul rettilineo del traguardo come prevede la nuova procedura pensata da Liberty Media, Hamilton ha ricevuto un messaggio di complimenti da parte di Corinna Schumacher, moglie di Michael, recapitato da Ross Brawn. Lewis non è riuscito a trattenere qualche lacrima di commozione.
"E' una giornata decisamente speciale per me. Onestamente sapevo che questo numero era all'orizzonte e che prima o poi lo avrei raggiunto, però non avevo pensato molto a questo per non mettermi troppa pressione. Poteva arrivare presto o tardi, ma ora che ci sono arrivato è sicuramente un posto insolito in cui essere", ha affermato il 3 volte iridato nel corso della conferenza stampa piloti post-Qualifiche.
Poi, ecco il ricordo del primo Gran Premio dal vivo della sua vita, visto nel 1996 da spettatore nel primo anno di Schumacher con la Ferrari (al volante della F310). "Ricordo quando arrivai qui nel 1996, per vedere il mio primo Gran Premio, guardavo Michael che passava alla Curva 1. Il motore vibrava così forte che lo sentivo nella mia cassa toracica. Davvero incredibile".
"Fu allora che il mio amore per questo sport crebbe ancora di più, fece un altro passo decisivo. Ora torno qua e sono in pole con il record. E' irreale, sapendo che Michael è una leggenda in questo sport. Ho fatto un'impresa incredibile ed è bellissimo essere alla pari con lui".
Hamilton ha poi cercato di spiegare come sia riuscito a frantumare il precedente record della pista che apparteneva al nostro Jarno Trulli: "Questa è una pista da medio-basso carico aerodinamico. Il fatto che i motori siano potenti come nel 2016 ma si abbia più carico aerodinamico permette di avere più velocità in curva. E' una pista più lunga e il DRS conta anche di più Supporgo che questo abbia fatto la differenza".
"E' sempre bello guidare su questa pista, ma con le macchine che abbiamo quest'anno e con gli assetti con cui lavoriamo è stato ancora più grandioso. Non ho mai provato sensazioni come queste. Ho potuto fare Puhon in pieno. Una cosa completamente folle. Non avevo mai provato una cosa così da quando corro in F.1. Non pensi di poter andare più veloce, ma poi ci riesci ed è eccezionale".
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