Hamilton: "Il ritiro? C'è vita oltre alla F.1, ma continuo a correre!"

Nell'ultimo fine settimana di gara del Mondiale 2017 di Formula 1 era uscita una clamorosa notizia legata a un'affermazione di Nico Rosberg (prontamente smentita via social dal diretto interessato) secondo cui al termine del 2017 Lewis Hamilton avrebbe lasciato il Circus iridato per ritirarsi.

La smentita di Rosberg, come detto, non si è fatta attendere, ma ad alimentare voci sul futuro del neo 4 volte iridato è stato proprio Lewis Hamilton. Il britannico ha parlato a un gruppo selezionato di giornalisti - tra cui Motorsport.com - e ha ammesso di pensare al proprio futuro che, tra qualche tempo, sarà lontano dalla Formula 1. Ma non subito.

"Ho un altro anno di contratto con la Mercedes e voglio rispettarlo. Ma sono arrivato a quel punto mi farò certamente delle domande riguardo al futuro", ha affermato il pilota del team che ha sede a Brackley.

Per Lewis la Formula 1 rimane più di un lavoro e lo sarà anche dopo il suo ritiro: "Qualora dovessi andarmene dalla F.1 so che non potrò tornare. E so che qualunque cosa succederà, mi mancherà. Anche se dovessero passare altri 5 anni e io dovessi restare a correre, so che quando smetterò tutto ciò mi mancherà".

"Molti dicono che è meglio restare in F.1 più a lungo possibile, ma non sono sicuro che sia esatto. Ci sono un sacco di altre cose della vita oltre alla F.1. Ci sono cose della vita che mi sono mancate".

Insomma, Hamilton inizia ad avere un conflitto interno riguardo cosa vorrà fare nel prossimo futuro. Ma poi, ecco un'affermazione che fa pensare che il suo cammino nella massima serie a ruote scoperte del Motorsport sarà ancora piuttosto lungo.

"L'altro giorno parlavo con il mio migliore amico riguardo le cose che ho rinviato o voglio fare in futuro, come vivere il un posto, avere una routine, uscire con gli amici, la mia famiglia. Ogni anno rimango a fare lo sport che amo e ritardo tutte queste cose. Ma dai 40 anni in poi avrò molto tempo per fare tutte le cose che non ho fatto sino a ora".

I dubbi riguardo al suo futuro sono aumentati da quando Lewis ha perso la zia. Diverrà fondamentale così capire quando sarà il momento di lasciare le corse per dedicarsi a tutto quello che non è riuscito a fare sino a ora, ma non è una situazione legata al presente.

"Mia zia è morta di cancro e nell'ultimo suo giorno ha detto: 'ho lavorato ogni giorno con l'idea che prima o poi mi sarei fermata per fare cose diverse, ma poi ho perso tempo per farle'. Dunque sto vivendo un conflitto con me stesso".

"Dunque vivo la mia vita giorno dopo giorno e cerco di viverla al massimo. Sto combattendo per questo. Voglio correre, ma ci sono anche altre cose che voglio fare. Voglio fare le mie cose e me le voglio godere. Voglio solo assicurarmi di scegliere il momento giusto per farle, ma credo che le farò".