Hamilton: "Ho fatto due giri fantastici, ma in gara mi aspetto lotte ravvicinate..."

Ogni volta che Hamilton centra una pole il suo già impressionante record di partenze al palo in Formula 1 va ritoccato. E' accaduto anche questo pomeriggio, con il pilota della Mercedes che ha raggiunto l'impressionante cifra di 86 pole in carriera.

Lewis è stato autore di due giri a dir poco incredibili. Entrambi gli sarebbero valsi la pole, ma l'ultimo dei due fatti in Q3 ha addirittura reso la prestazione di Hamilton davvero impareggiabile. Eppure, Bottas aveva mostrato di avere più prestazione rispetto a lui. Lewis ha così spiegato in quale modo sia riuscito a ribaltare la situazione proprio nel momento più importante.

"Abbiamo lavorato parecchio. Oggi faceva molto caldo, la pista era tra i 50 e i 60 gradi ed è stato molto impegnativo trovare la giusta finestra per far lavorare bene le gomme, ottimizzare il loro rendimento. Ho cercato di rosicchiare qualche decimo lavorando sull'assetto della monoposto e passo dopo passo ci siamo riusciti, grande prestazione da parte nostra, grande tempismo da parte del mio team, anche riguardo al momento in cui mi hanno mandato in pista".

"Valtteri ha avuto un vantaggio su di me sino alla Q2, io ero lì a cercare di trovare il giusto feeling in macchina. Nella Q3, invece, sapevo esattamente cosa fare per andare a migliorare il mio tempo. Il primo tentativo è stato fantastico, ma Valtteri era molto vicino e sapevo di dover migliorare. Per questo sono uscito per fare il secondo tentativo ed è stato uno dei giri migliori che ho fatto nell'ultimo periodo. E' davvero una bella sensazione, non è mai semplice".

Hamilton ha addirittura sottolineato come nell'ultimo giro avesse mezzo secondo di vantaggio su Bottas, ma all'ultima curva una folata di vento molto forte gli abbia fatto perdere tempo prezioso. A conti fatti, però, questo non ha intaccato la sua pole. Per quanto riguarda la gara di domani, invece, il 5 volte iridato ha stupito tutti pronosticando una corsa molto combattuta. Non solo con il compagno di squadra Bottas, ma anche con le Ferrari.

"Sono molto contento perché prima dell'ultima curva avevo mezzo secondo di vantaggio ma poi è arrivata una forte folata di vento e ho perso del tempo. Sono comunque molto felice. Diventa sempre più difficile fare queste pole perché Bottas fa sempre tempi molto competitivi, inoltre le Ferrari sono sempre vicine a morderci le caviglie. Oggi forse sono state un po' più lontane del solito, ma penso che in gara sarà una lotta ravvicinata e sono felice di essere in pole".

Per concludere, Lewis ha spiegato per quale motivo il giro della pole sia stato ben 1"7 più rapido rispetto all'anno passato, quando venne disputata la prima edizione del Gran Premio di Francia dopo il rientro dell'appuntamento transalpino nel calendario di Formula 1.

"Sicuramente la pista con il nuovo asfalto ha inciso nel miglioramento delle prestazioni rispetto all'anno passato, poi la nostra monoposto è migliorata a sua volta. Nel 2018 avevamo un pacchetto solido, ma gli aggiornamenti che abbiamo portato ci hanno permesso di eliminare problemi che avevamo dall'anno scorso. Poi quest'anno abbiamo più conoscenza della pista rispetto allo scorso anno. Un miglioramento globale. Ma anche il team ha un grande merito nel nostro risultato qui. Ci divertiamo a ottenere risultati del genere".