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Hamilton da record a Silverstone, mentre Vettel è a due secondi!

Hamilton si vede cancellare il tempo del primo tentativo in Q3, ma poi batte il record della pista a Silverstone e si aggiudica la 55esima pole nel GP di Gran Bretagna. Terzo Verstappen e solo sesto Vettel che partirà undicesimo con la Ferrari.

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W07 Hybrid

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W07 Hybrid

XPB Images

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W07 Hybrid
Nico Rosberg, Mercedes AMG F1 W07 Hybrid
Max Verstappen, Red Bull Racing RB12
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB12 fa un pit stop
Kimi Raikkonen, Ferrari SF16-H
Sebastian Vettel, Ferrari SF16-H
Valtteri Bottas, Williams FW38
Carlos Sainz Jr., Scuderia Toro Rosso STR11
Nico Hulkenberg, Sahara Force India F1 VJM09
Fernando Alonso, McLaren MP4-31
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09
Felipe Massa, Williams FW38
Romain Grosjean, Haas F1 Team VF-16

Lewis Hamilton non teme le penalizzazioni: gli tolgono lo strepitoso tempo di 1'29"339 per aver superato  con le quattro gomme la linea bianca alla curva 9. Torna ai box e nell'ultimo tentativo della Q3 ha saputo fare addirittura meglio sparando a Silverstone un 1'29"287 che è il nuovo record della pista (il primato era sempre suo in 1'29"607).

Un'ovazione degli inglesi accompagna la 55esima pole position dell'inglese che domani scatterà dal palo nel GP di Gran Bretagna: questa volta il tre volte campione del mondo ha mostrato qual è il suo talento costringendo Nico Rosberg a 319 millesimi. Va detto che il tedesco non ha mai dato l'impressione di poter insidiare la supremazia di Lewis, imprendibile specie nel settore centrale, quello della sequenza dei  curvoni veloci. 

E le Mercedes hanno dato un'ennesima dimostrazione di supremazia delle W07 Hybrid: Max Verstappen si è visto annullare la sua prestazione migliore dai commissari, ma non sarebbe stato in grado di sfindare il muro dell'1'30" con la Red Bull RB12. L'olandese si è preso un secondo dalle frecce d'argento, ma con 1'30"313 è riuscito a rifilare tre decimi a Daniel Ricciardo che comincia a "soffrire" il ragazzino.

La Red Bull si aggiudica tutta la seconda fila esaltando le doti di telaio della RB12, rifilando mezzo secondo alle Ferrari che si vedono scippare il ruolo di seconda forza del campionato. La terza fila è tutta delle Rosse, ma con la sorpresa di Kimi Raikkonen che ha concluso davanti a Sebastian Vettel. Il finlandese (autore di un testacoda nel primo tentativo in Q3) si è beccato 1"5 dalla vetta, mentre Sebastian Vettel si riprende due secondi come in Austria.

Il tedesco ha commesso un errore a Stowe con il primo treno di gomme (è stato bravissimo a controllare la SF16-H tutta di traverso) e nell'ultimo non ha evitato una sbavatura nel primo tratto, per cui si è dovuto accontentare della sesta piazza nella lista dei tempi, ma partirà solo undicesimo per la penalizzazione di cinque posizioni sulla griglia a causa della sostituzione della trasmissione dopo il cedimento nel corso della terza sessione di prove libere.

La Ferrari delude le aspettative dove non ci si aspettava che potesse essere competitiva, ma stupisce come manchi il contributo dei piloti nel giro secco: entrambi hanno commesso degli sbagli, forse per l'eccesivo nervosismo che si vive nella squadra di Maranello. Gli sviluppi sulla SF16-H non sembrano essere all'altezza con quelli della migliore concorrenza e la Ferrari si è stallata.

La settima posizione è di Valtteri Bottas con la migliore Williams: il finlandese ha alle spalle l'ottimo Carlos Sainz che ha tratto il massimo dalla sua Toro Rosso meritando l'ottava piazza con 1'31"989, facendo di due decimi meglio di Nico Hulkenberg con la Force India. Chiude la top ten Fernanso Alonso con la McLaren: anche lo spagnolo si è visto cancellare la prestazione migliore per il non rispetto dei limiti della pista, ma si tiene il decimo posto con un 1'32"343 con una MP4-31 dotata di un nuovo fondo e del motore Honda irrobustito da due gettoni di sviluppo.

Felipe Massa non riesce a entrare in Q1 con la Williams dimostrando che il brasiliano non gradisce affatto la pista di Silverstone, tanto più che non ha la certezza di avere un volante per il prossimo anno per cui sta vivendo un momento di grande nervosismo che non giova alle sue prestazioni.  Alle spalle del sudamericano le due Haas: le monoposto della squadra americana sono sembrate molto consistenti nelle prove libere e si sono "sgonfiate" in qualifica. Romain Grosjean 13esimo ha preceduto di un paio di decimi Esteban Gutierrez.

Continua il periodo negativo di Daniil Kvyat con la seconda Toro Rosso: il russo non è andato oltre il 15esimo tempo, mentre Sainz è passato in Q1. Si ostina a guidare come se avesse fra le mani una Red Bull e, quindi, azzarda staccate esagerate che gli rovinano sempre il giro migliore. L'ultimo della Q2 è stato Kevin Magnussen: il danese si è accontentato di sgusciare fuori dalla Q1 con la Renault che resta una monoposto molto modesta.

Colpo di scena per Jenson Button che è rimasto fuori dalla Q1 con la McLaren: l'inglese è stato tenuto fermo nei box dalla squadra dopo un solo tentativo cronometrato perché si era sganciata l'ala posteriore dagli attacchi del fondo della sua MP4-31. Quando il britannico aveva già lasciato la sua vettura per andare al peso è stato richiamato nel box perché c'era il dubbio che ci fosse una penalizzazione per Kevin Magnussen.

Alla fine non se n'è fatto niente e Button ha preceduto Jolyon Palmer (gli hanno cancellato la prestazione migliore per un taglio sui cordoli) che si è sistemato davanti alle due Manor: questa volta Rio Haryanto ha fatto meglio di Pascal Wehrlein, mostrando la sua attitudine ai curvoni veloci.

Male la Sauber: mentre Marcus Ericsson era in ospedale per i controlli clinici dopo il brutto botto nelle libere 3 quando ha sbattuto dopo aver perso la sua C35 all'uscita della Stowe, Felipe Nasr è finito in fondo alla griglia fra quelli che hanno girato.

Cla#PilotaChassisMotoreTempoGapkm/h
1 44  Lewis Hamilton  Mercedes Mercedes 1'29.287   237.521
2 6  Nico Rosberg  Mercedes Mercedes 1'29.606 0.319 236.676
3 33  Max Verstappen  Red Bull TAG 1'30.313 1.026 234.823
4 3  Daniel Ricciardo  Red Bull TAG 1'30.618 1.331 234.032
5 7  Kimi Raikkonen  Ferrari Ferrari 1'30.881 1.594 233.355
6 5  Sebastian Vettel  Ferrari Ferrari 1'31.490 2.203 231.802
7 77  Valtteri Bottas  Williams Mercedes 1'31.557 2.270 231.632
8 27  Nico Hulkenberg  Force India Mercedes 1'31.920 2.633 230.718
9 55  Carlos Sainz Jr.  Toro Rosso Ferrari 1'31.989 2.702 230.544
10 14  Fernando Alonso  McLaren Honda 1'32.343 3.056 229.661
11 11  Sergio Perez  Force India Mercedes 1'31.875 2.588 230.831
12 19  Felipe Massa  Williams Mercedes 1'32.002 2.715 230.512
13 8  Romain Grosjean  Haas Ferrari 1'32.050 2.763 230.392
14 21  Esteban Gutierrez  Haas Ferrari 1'32.241 2.954 229.915
15 26  Daniil Kvyat  Toro Rosso Ferrari 1'32.306 3.019 229.753
16 20  Kevin Magnussen  Renault Renault 1'37.060 7.773 218.499
17 22  Jenson Button  McLaren Honda 1'32.788 3.501 228.559
18 30  Jolyon Palmer  Renault Renault 1'32.905 3.618 228.271
19 88  Rio Haryanto  Manor Mercedes 1'33.098 3.811 227.798
20 94  Pascal Wehrlein  Manor Mercedes 1'33.151 3.864 227.669
21 12  Felipe Nasr  Sauber Ferrari 1'33.544 4.257 226.712
  9  Marcus Ericsson  Sauber Ferrari  

 

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