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Gutierrez esplora le sue opzioni con la Manor e la Sauber

Esteban Gutierrez spera di poter definire il suo futuro in Formula 1 questo fine settimana, in occasione della gara conclusiva di Abu Dhabi.

Esteban Gutierrez, Haas F1 Team

Foto di: Haas F1 Team

Esteban Gutierrez, Haas F1 Team
(Da sx a dx): Esteban Gutierrez, Haas F1 Team con Ayao Komatsu, ingegnere di pista Haas F1 Team
Esteban Gutierrez, Haas F1 Team VF-16
Esteban Gutierrez, Haas F1 Team VF-16
Monisha Kaltenborn, Team Principal Sauber, Esteban Gutierrez, Haas F1 Team
(Da sx a dx): Bernie Ecclestone, con Esteban Gutierrez, Haas F1 Team in griglia

Il messicano ed il suo management stanno parlando con la Manor da un po' di tempo, ma con il posto di Felipe Nasr alla Sauber tutt'altro che sicuro, un ritorno nella compagine svizzera non è da escludere per lui.

Gutierrez ha già corso per la Sauber nel 2013 e nel 2014, passando poi alla Ferrari nel 2015 con il ruolo di riserva, al termine di una stagione in cui comunque c'erano stati diversi problemi con il team di Hinwil.

Tuttavia, recentemente ha ammesso di aver provato a ricostruire il rapporto con il team principal Monisha Kaltenborn.

"Quando arriverò ad Abu Dhabi, mi aspetto di sapere cosa farò. Come sapete, ci sono due posti disponibili alla Manor, quindi vediamo come procede la cosa" ha detto Gutierrez a Motorsport.com.

"Ho incontrato Monisha in Brasile ed è andato tutto bene. Le piacciono i messicani e penso che probabilmente abbia bisogno di noi. E' una buona squadra" ha aggiunto parlando della Sauber.

"Ovviamente ci sono state alcune situazioni complicate in passato, ma ciò che è fatto è fatto, il passato è il passato. C'è sempre la possibilità di fare la cosa giusta. Vediamo come andranno le cose d'ora in poi".

Gutierrez poi ha ribadito di non avere intenzione di guardare al di fuori della Formula 1 fino a quanto non si saranno esaurite tutte le possibilità.

"Esattamente, la mia priorità è rimanere in Formula 1, perché devo finire il mio lavoro qui. Come avete potuto vedere, ho tutto per stare qui. E' davvero fastidioso non essere riuscito a dimostrarlo con i risultati e io sono affamato".

Tuttavia, ha chiarito che preferirebbe correre piuttosto che stare a guardare come in Ferrari nel 2015: "Il mio target non è fare il pilota di riserva, preferisco guidare. Questo è quello che mi piace fare. Competere è quello che mi piace di più".

 

 

 

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