Grosjean: "Una delle vetture più guidabili che abbia mai portato in pista"
Il francese è stato la rivelazione della terza giornata dei test collettivi di Barcellona, portando la Haas VF-16 ad occupare la seconda posizione finale con le gomme soft.
Foto di: XPB Images
Due giorni fa la Haas ha ufficialmente mosso i suoi primi passi nel Mondiale di Formula 1, visto che i pochi giri percorsi domenica nel filming day di Montmelò non hanno valore statistico. Meno di settantadue ore dopo la squadra statunitense si è tolta una prima soddisfazione: chiudere la giornata di test con il secondo tempo assoluto. Non è proprio fumo negli occhi, perché Romain Grosjean ha ottenuto il suo miglior crono (1’25”874) utilizzando pneumatici ‘soft’ (Hulkenberg autore del miglior tempo ha montato le più performanti supersoft). Ed è stato facile prevedere il sorriso con cui Grosjean ha commentato la sua giornata di prove.
Romain, quella di oggi sembra essere stata una sessione molto positiva...
“A dirla tutta oggi l’idea era quella di completare 100 giri (il francese si è fermato a 82) ma dopo la pausa pranzo abbiamo impiegato un po’ di tempo per riuscire a sistemare alcuni problemi di software. Siamo comunque riusciti a tornare in pista e abbiamo completato un buon programma di lavoro variando il setup della monoposto e valutando le reazioni. Confermo le impressioni avute al termine del primo giorno di prove: mi piace guidare questa vettura. E sono certo che abbiamo un ampio margine di miglioramento”.
Immaginavi di concludere la giornata con il secondo miglior tempo?
“Non mi aspettavo niente di simile! Per tutto il giorno abbiamo utilizzato la mescola ‘media’, poi abbiamo usato due treni di ‘soft’ e i riscontri sono stati interessanti. Ma la cosa più importante in questo momento della stagione è quella di percorrere il maggiore chilometraggio possibile, completando il maggior numero di prove. Abbiamo fatto dei test con due setup differenti, e hanno funzionato bene sia in termini di ingegneria che di guida. Domani con Esteban l’obiettivo sarà percorrere tanti chilometri, e verificare se c’è qualche punto debole nella vettura. Scoprirlo ora ci consentirebbe di apportare le necessarie correzioni in tempo per il test della prossima settimana”.
Come giudichi complessivamente questa tua prima seduta di prove?
“La filosofia costruttiva della vettura è buona, il responsabile aerodinamico ha fatto un ottimo lavoro perché la macchina si guida bene. Al momento è una base sicura e buona, ma ovviamente dobbiamo lavorare per migliorare la performance. In termini di guida, credo che sia una delle vetture migliori che io abbia mai portato in pista, soprattutto considerando che siamo ai primi passi”.
Sul fronte operativo, come è stato il lavoro in questi primi giorni?
“Meglio del previsto. Siamo una squadra nuova che per la prima volta ha visto un gruppo di persone inedito lavorare insieme. Ma la sensazione è già quella di interagire con un team che si conosce da tempo, e questo è un particolare particolarmente positivo. Ci sono persone giovani, ma anche tante altre con un sacco d’esperienza, e conoscono bene cosa stanno facendo. Quando ho lasciato la Lotus, sapevo che quello era un gran gruppo di persone che mi aveva fatto sentire davvero in famiglia. Non sapevo cosa aspettarmi, ma dopo queste prima giornate sono felicemente sorpreso”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments