Grosjean: "Senza volere ho urtato un pulsante e sono finito a muro"

Il team Haas F1 ha dovuto fare i conti anche nell'ultimo GP di Azerbaijan con un risultato ben al di sotto delle iniziali aspettative. Le VF-18 continuano a mostrare il loro potenziale gara dopo gara, peccato che spesso accada qualcosa che impedisca ai piloti - soprattutto a Romain Grosjean - di raccogliere i frutti di queste prestazioni e, dunque, di portare a casa punti importanti per il Mondiale Costruttori.

Il pilota francese è ancora fermo a zero punti in classifica, frutto di errori da parte del team e di una sua topica arrivata nel corso del Gran Premio dell'Azerbaijan, in cui il francese è finito clamorosamente a muro mentre era sotto regime di Safety Car ed era appena alle spalle della Force India di Sergio Perez, che al termine della gara ha addirittura conquistato il podio dopo aver superato la Ferrari in crisi di gomme di Sebastian Vettel.

Il replay dell'incidente di Romain è stato impietoso, ma al termine della gara è stato proprio l'ex pilota della Renault a raccontare cos'è successo in quel frangente, spiegando come abbia potuto perdere il controllo della sua monoposto e finire rovinosamente contro le barriere pur andando a velocità contenuta.

"Stava andando tutto molto bene", ha affermato Grosjean. "Le condizioni erano complicate, c'era un sacco di vento e la monoposto andava a destra e a sinistra. In quel momento acceleravo e frenavo per scaldare le gomme e ho schiacciato inavvertitamente un pulsante. Poi quando ho pigiato il pedale del freno si sono bloccate le pinze posteriori, si sono bloccate di conseguenza le ruote e sono finito in testacoda".

"Fa davvero molto male ritirarsi così e voglio scusarmi con la squadra. Eravamo nel bel mezzo di una gara incredibile, ero scivolato ultimo e mi ero ritrovato in sesta posizione. Vedendo Perez sul podio e sapendo che ero in lotta con lui poco prima dell'incidente, è un ritiro che fa male a me e a tutto il team".