Grosjean: "Orgoglioso di come sono riuscito a raddrizzare la mia stagione"
Il pilota del team Haas, dopo un avvio di campionato disastroso, è riuscito a recuperare il divario da Kevin Magnussen. Grosjean si è detto orgoglioso di aver reagito ad una situazione complicata.







Romain Grosjean non è riuscito a conquistare punti nelle prime otto gare della stagione, perdendo l’occasione di centrare un ottimo piazzamento in Australia a causa di uno sciagurato pit stop e di gravi errori commessi a Baku ed in Spagna.
Nello stesso periodo di tempo il suo compagno Magnussen è riuscito ad ottenere 27 punti, ma Grosjean è riuscito a raddrizzare la sua stagione con un quarto posto in Austria e con sette arrivi in top ten nei successivi dodici gran premi.
Grosjean avrebbe potuto concludere l’anno con 45 punti, 11 meno di Magnussen, ma è stato squalificato al termine del Gran Premio d’Italia dove aveva chiuso sesto.
Intervistato da Motorsport.com, Grosjean ha dichiarato: “Kevin è riuscito a conquistare molti punti ad inizio anno, mentre io no. Ovviamente dobbiamo considerare anche gli otto punti che ho perso a Monza. Non stiamo parlando di uno o due punti, ma di un risultato che mi avrebbe consentito di dimezzare il divario in classifica”.
“Lui è riuscito a fare un ottimo lavoro ad inizio anno. In Bahrain ha chiuso quinto, e sono dieci punti, e poi è riuscito a proseguire su ottimi risultati, mentre io tra problemi o errori non sono riuscito ad andare a punti”.
“Ovviamente il gap è grande, e ad inizio stagione era ancora più importante, ma credo di aver fatto un ottimo recupero”.
Grosjean è riuscito a vincere la sfida interna in qualifica con un risultato a favore di 10 a 9 e nelle ultime cinque gare dell’anno è partito davanti a Magnussen in quattro occasioni.
Il francese ha affermato come la svolta sia arrivata perché è riuscito a sgomberare la mente da cattivi pensieri.
“E’ stato frustrante e difficile, ho subito molte critiche, ma sapevo che sarei riuscito a sistemare le cose e quando tutto è andato per il verso giusto sono tornato”.
“Ho commesso alcuni errori che non avrei dovuto fare con la mia esperienza, ed in alcune occasioni sono stato anche sfortunato, ma è importante il modo in cui riesci a reagire in queste situazioni”.
“Nello sport non esiste una via di mezzo. Tutto è o buono o cattivo, la via di mezzo non è mai una opzione”.
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