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GP di Monaco: Raikkonen in pole, prima fila tutta Ferrari!

Kimi Raikkonen sigla il nuovo record della pista nel GP di Monaco e conquista la 17esima pole della carriera 128 GP dopo quella del GP di Francia 2008. Vettel è secondo con Bottas ad appena 2 millesimi con la Mercedes. Hamilton solo 13esimo!

Kimi Raikkonen, Ferrari SF70-H

Kimi Raikkonen, Ferrari SF70-H

Sutton Motorsport Images

La Ferrari piazza due SF70-H in prima fila, ma in pole non c'è il pilota che ci si potrebbe aspettare, vale a dire Sebastian Vettel, ma Kimi Raikkonen. Il finlandese firma la seconda paternità con la 17esima pole position della sua carriera nel GP di Monaco, dopo un giro perfetto che ha permesso ad Iceman di siglare il nuovo record della pista in 1'12"178. L'ultima volta che Kimi era scattato davanti a tutti è successo nel Gp di Francia del 2008, vale a dire 128 GP fa. Con questa prestazione il nordico del Cavallino si candida anche ad un rinnovo contrattuale di un anno con la squadra del Cavallino. Raikkonen dovrà confermare domani in gara questo accresciuto stato di forma.

Sebastian Vettel, invece, è staccato di 43 millesimi di secondo dal compagno di squadra: il tedesco ha commesso un errore nel primo run della Q3, lasciando mezzo secondo nel T2 e poi ha dovuto giocarsi le sue chance nell'ultimo giro sporcato da una imperfezione alla curva 5: il tempo di 1'12"221 non è servito ad andare davanti, ma è bastato a tenersi dietro Valtteri Bottas con la Mercedes staccata di appena due millesimi di secondo dalla Rossa.

Il finlandese è stato bravissimo a inventarsi un giro miracoloso con una W08 molto difficile da guidare fra i marciapiedi di Monaco: nonostante i 53 gradi dell'asfalto la freccia d'argento non è riuscita a mandare in temperatura le gomme anteriori, segno che c'è qualcosa che non va sulla portaerei di Brackley. Bottas in tutto il weekend è riuscito a inventare un giro miracoloso che gli ha permesso di issarsi al terzo posto della griglia, una posizione che non si aspettava nemmeno lui se la si confronta con la clamorosa esclusione di Lewis Hamilton in Q2.

L'inglese si è trovato Stoffel Vandoorne contro le barriere dopo le Piscine e ha dovuto abortire l'ultimo tentativo per arrivare alla Q3. Il tre volte campione del mondo si è trovato fra le mani una W08 inguidabile con la quale ha preso dei rischi incredibili per cercare di fare il salto: Lewis per due volte ha rischiato di sbattare (la prima volta a Massenet e poi all'uscita del Casino) a testimonianza di una freccia d'argento che non ha grip nel posteriore e diventa pericolosamente sovrasterzante. La Mercedes si deve accontentare di Hamilton al 13esimo posto (recupera una posizione per la penalizzazione di Button) dimostrando che l'astronave a passo lungo è forse l'espressione di un progetto cervellotico, ma poco efficace sulle stradine del Principato.

E allora la seconda fila è stata completata da Max Verstappen che mette la sua Red Bull davanti a quella di Daniel Ricciardo: l'olandese paga solo tre decimi ai primi, mentre l'australiano ci lascia mezzo secondo dal compagno di squadra. Tanta roba... Dalla RB13 ci si aspettava qualcosa di più, perché la pista del Principato non è di motore e dovrebbe esaltare i telai. Segno che anche la macchina nata a Milton Keynes non è competitiva per guardare troppo avanti.

Eccellente la prestazione di Carlos Sainz: lo spagnolo è stato capace di portare la Toro Rosso in terza fila con un tempo di 1'13"162, mettendosi dietro la Force India di Sergio Perez. Il messicano si è rivelato molto consistente perché gli sono bastati 20 millesimi di secondo per lasciarsi alle spalle la Haas di Romain Grosjean.

Il francese ha fatto un miracolo chiudendo un giro senza problemi, ma in Q1 ha preso un rischio enorme quando è andato in testacoda al Mirabeau e ha fatto un tratto contromano per togliersi dalla traiettoria proprio mentre stava arrivando Carlos Sainz. E' stato abile a spostarsi perché l'iberico aveva rallentato poco davanti alla bandiera gialla.

La McLaren priva di Alonso ha centrato nel Principato il risultato di squadra migliore dell'anno con Jenson Button nono al suo rientro in F.1: il britannico non poteva sperare di fare meglio, ma partirà ultimo a causa della penalizzazione di 15 posizioni in griglia per la sostituzione di molte parti della power unit Honda.

Chi non può essere contento è Stoffel Vandoorn: il belga è stato brillantissimo fino alla conclusione della Q2 quando ha accartocciato la sua MCL32 contro le protezioni all'esterno della chicane delle Piscine. Stoffel ha sfiorato il rail interno, rompendo la sospensione anteriore destra, ripetendo in fotocopia l'errore di Esteban Ocon di questa mattina. Anche Vandoorne deve cedere tre posizioni al via per la sanzione meritata nel GP di Spagna nel contatto con Felipe Massa.

Resta fuori dalla top ten Daniil Kvyat con la Toro Rosso: il russo è sempre stato più avanti in tutto il weekend, ma ha dovuto fare i conti con il traffico nel momento decisivo della Q2 per cui è finito all'undicesimo posto. Nico Hulkenberg con la Renault R.S.17 si accontenta della 12esima posizione, ma il tedesco riesce a mettersi alle spalle Kevin Magnussen con la  Haas. Deludente Felipe Massa: su una pista che al brasiliano non piace si è trovato fra le mani una Williams poco adatta a Monaco: partirà 14esismo.

Esteban Ocon non ha superato la tagliola della Q1 con la Force India: il francese si è dovuto accontentare del 16esimo tempo, ma va detto che i meccanici del team di Silverstone hanno fatto un miracolo nel ricostruirgli la VJM10 dopo l'urto violento contro le protezioni all'uscita della chicane delle Piscine. Esteban ha saltato metà della sessione e poi ha dovuto cercare di fare il meglio con una monoposto che non era certo al meglio della messa a punto.

Jolyon Palmer con la seconda Renault R.S.17 si è fermato al 17esimo posto, precedendo Lance Stroll: il giovane canadese non ha più ripreso il passo dopo il botto nella seconda sessione di prove libere al Massenet con una Williams che non è parsa al meglio della preparazione per la pista monegasca.

Chiudono la lista dei tempi le due Sauber: Pascal Wehrlein ha preceduto di un decimo Marcus Ericsson, ma lo svedese è riuscito a urtare la posteriore sinistra contro il rail della chicane del Porto, dannegiando la sua C36 che si è dovuta fermare nelle vie di fuga. Certo che sbattere per essere ultimo...

Cla#PilotaChassisMotoreTempoGapkm/h
1 7 finland Kimi Raikkonen  Ferrari Ferrari 1'12.178   166.438
2 5 germany Sebastian Vettel  Ferrari Ferrari 1'12.221 0.043 166.339
3 77 finland Valtteri Bottas  Mercedes Mercedes 1'12.223 0.045 166.334
4 33 netherlands Max Verstappen  Red Bull TAG 1'12.496 0.318 165.708
5 3 australia Daniel Ricciardo  Red Bull TAG 1'12.998 0.820 164.568
6 55 spain Carlos Sainz Jr.  Toro Rosso Renault 1'13.162 0.984 164.199
7 11 mexico Sergio Perez  Force India Mercedes 1'13.329 1.151 163.826
8 8 france Romain Grosjean  Haas Ferrari 1'13.349 1.171 163.781
9 26 russia Daniil Kvyat  Toro Rosso Renault 1'13.516 1.338 163.409
10 27 germany Nico Hulkenberg  Renault Renault 1'13.628 1.450 163.160
11 20 denmark Kevin Magnussen  Haas Ferrari 1'13.959 1.781 162.430
12 2 belgium Stoffel Vandoorne  McLaren Honda      
13 44 united_kingdom Lewis Hamilton  Mercedes Mercedes 1'14.106 1.928 162.108
14 19 brazil Felipe Massa  Williams Mercedes 1'20.529 8.351 149.178
15 31 france Esteban Ocon  Force India Mercedes 1'14.101 1.923 162.119
16 30 united_kingdom Jolyon Palmer  Renault Renault 1'14.696 2.518 160.827
17 18 canada Lance Stroll  Williams Mercedes 1'14.893 2.715 160.404
18 94 germany Pascal Wehrlein  Sauber Ferrari 1'15.159 2.981 159.837
19 9 sweden Marcus Ericsson  Sauber Ferrari 1'15.276 3.098 159.588
20 22 united_kingdom Jenson Button  McLaren Honda 1'13.613 1.435 163.194

 

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