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GP del Qatar: a Losail rifatta la corsia dei box

Michael Masi, direttore di gara della F1, prima di raggiungere Austin andrà a Losail per effettuare un'ispezione al circuito di Losail che a novembre ospiterà un GP in notturna. Fra le modifiche richieste la corsia di accesso ai box e alcune protezioni sulla psita.

Bandiera del Qatar

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

I lavori di aggiornamento richiesti dalla Formula 1 per il circuito di Losail che ospiterà il GP del Qatar in novembre sono quasi stati completati.

Michael Masi, direttore di gara di F1, aveva effettuato un’ispezione sul tracciato che di solito ospita la MotoGP in notturna: dopo il GP d'Ungheria e prima della sosta estiva era stato a Losail con Steve Nielsen, direttore sportivo della FOM, quando le trattative per organizzare una gara erano ancora in corso.

Sebbene la pista qatariota risulti omologata dalla FIA con una licenza di Grado 1 e sia stata teatro di un evento della GP2 Asia nel 2009, l'ispezione di Masi ha delineato gli interventi che dovevano essere fatti per adeguare l’impianto alle ultime prescrizioni di sicurezza.

Gli interventi hanno riguardato la nuova corsia di accesso alla pit lane e l’adeguamento di alcuni cordoli e barriere.
"L’accesso ai box - ha detto Masi – è cambiato molto rispetto a quello percorso dalle moto a inizio stagione. Quel lavoro è già stato quasi completato. Il disegno della corsia è molto diverso da quello approvato dalla MotoGP e dalla FIM: gli organizzatori del GP hanno dovuto fare degli interventi in un lasso di tempo molto ristretto”.

Masi e Nielsen torneranno a Losail la prossima settimana, prima di proseguire per Austin: “Ci hanno assicurato che quasi tutti i lavori sono stati ultimati –ha spiegato Masi – e la cosa importante è stata che il tracciato mantenesse i requisiti di sicurezza richiesti dalle moto, come le barriere Tecpro. Sono stati installati una serie di doppi cordoli. Ovviamente la pista mantiene la sua matrice motociclistica, ma sono stati introdotti dei salsicciotti alla corda delle curve per evitare dei tagli e numerose barriere sono state ricollocate”.

Il corpo dei box non è cambiato…
“Ce n'è più che a sufficienza. Ci sono circa 40 garage e mentre eravamo lì, ne avevano già finiti altri 10. E, quindi, con 50 garage in corsia box c’è uno spazio più che sufficiente”.

Sono anche stati realizzati nuovi edifici che ospiteranno le hospitality nel paddock, ma queste costruzioni esulano dall’ispezione della FIA.

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