Lewis Hamilton ha rivolto un accusa piuttosto pesante ai due piloti della
Toro Rosso: secondo l'ex campione del mondo, infatti,
Jaime Alguersuari e Sebastien Buemi lo avrebbero volontariamente rallentato nelle fasi di doppiaggio a
Barcellona, con l'intento di favorire il successo di
Sebastian Vettel.
Il pilota britannico in pratica sostiene che non è casuale il fatto che siano state proprio le vetture della "squadra B"
Red Bull quelle che gli hanno procurato questa perdita di tempo, ma si augura anche che, se si dovesse verificare una situazione analoga in futuro, la direzione gara prenda i giusti provvedimenti.
"
Questo genere di cose non dovrebbe accadere anche se si tratta di una sorta di squadra sorella. Sicuramente però nell'ultima gara è successo, nel momento in cui stavo recuperando terreno su Sebastian e in poche curve mi hanno fatto perdere tutto quello che avevo guadagnato. Lo hanno fatto passare subito, poi quando sono arrivato io mi hanno chiuso la porta. Non è stato bello" ha spiegato
Hamilton.
"
Mi sorprende che sia successo, ma è difficile capire perchè i ragazzi comunque stavano facendo la loro gara. Ma è stata una situazione perfetta per Sebastian, che al contrario di me era certo che avrebbe avuto strada. Credo che se questa situazione dovesse verificarsi nuovamente, dovranno essere presi dei provvedimenti" ha concluso.
Ovviamente in
Toro Rosso non vogliono neanche sentire parlare di queste cose ed hanno anche ricordato che non ci sono comunicazioni radio tra squadre differenti. Per il momento, dunque, tutto finisce con la lamentela di
Lewis.
Top Comments