Dopo uno dei circuiti meno utilizzati della stagione, l’Istanbul Park, ora
Pirelli punta su uno dei più popolari: il
Circuit de Catalunya a Montmelò, alle porte di Barcellona. Il tracciato è molto usato per i test, e qui gli pneumatici
PZero sono già entrati in azione quattro volte in passato: una volta lo scorso anno in test privati, due volte quest’anno durante la stagione di test ufficiali e un’altra, lo scorso mese, come parte del programma continuo di test privati
Pirelli.
Tanto
Pirelli quanto i Team hanno accumulato una bella quantità di dati su
Barcellona, luogo prescelto per i test dato che racchiude in sé un mix impegnativo di curve e velocità – evidenziando ogni aspetto delle prestazioni della monoposto – e in genere offre buone condizioni meteo durante tutto l’anno.
Ma, durante una delle più recenti uscite di
Pirelli a Barcellona, per l’ultimo test ufficiale a marzo, il tempo era insolitamente brutto, con temperature basse e anche pioggia torrenziale. Questa volta le temperature dovrebbero essere molto più calde, offrendo lo scenario ideale per il debutto in gara dell’ultima evoluzione del pneumatico
PZero Argento (mescola hard). Questa mescola è stata provata dai Team durante le libere del venerdì in Turchia e, prima di allora, da Pirelli in sessioni di test privati a Barcellona e in Turchia, utilizzando la monoposto per i test, la Toyota TF109.
Il nuovo pneumatico offre una durata leggermente superiore sulla distanza di gara e garantisce un gap maggiore tra la mescola soft e la hard, dando ai Team l’opportunità di adottare strategie più aggressive. A Barcellona, ai Team sarà fornito anche il pneumatico PZero Giallo (soft), fino a questo punto dell’anno usato in tutte le gare accanto al PZero Argento (hard).
Paul Hembery: “
Fin da inizio anno abbiamo detto che avremmo introdotto delle evoluzioni degli pneumatici se avessimo ritenuto che avrebbero migliorato lo spettacolo e Barcellona è la prima occasione per farlo. Il nuovo pneumatico – che abbiamo testato in modo approfondito – riduce il degrado e migliora il consumo della gomma. Non rappresenta un enorme passo avanti rispetto alla mescola hard originale, ma fa sì che ci sia un maggiore divario tra la soft e la hard, il che renderà le cose persino più interessanti in gara e darà ai Team l’opportunità di usare strategie più creative. A Barcellona, sulla base dei dati visti nei test, probabilmente ci aspettiamo circa tre pitstop per maccina. Occorre più tempo per entrare e uscire dai box a Barcellona rispetto alla Turchia e questo è un altro fattore che avrà un’influenza decisa sulla strategia”.
Top Comments