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Intervista

Force India: l'Halo potrebbe ritardare la vettura 2018

Secondo Szafnauer, chief operating officer della Force India, l'introduzione imposta dalla FIA potrà comportare dei ritardi nella realizzazione della monoscocca ed i team potrebbero non essere in grado di effettuare i test invernali.

Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09 con il dispositivo Halo

Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09 con il dispositivo Halo

XPB Images

Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09 con il dispositivo Halo
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09 con il dispositivo Halo
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09 con il dispositivo Halo
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09 con il dispositivo Halo
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09 with the Halo cockpit cover
Force India VJM09, l'Halo personalizzato
Nico Hulkenberg, Sahara Force India F1 VJM09 with the Halo cockpit cover
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09, con il dispositivo Halo

La FIA, alla fine dello scorso mese, ha confermato l'introduzione dell'Halo sulle vetture della prossima stagione nonostante l'opposizione di nove team su dieci.

Secondo Szafnauer, chief operating officer della Force India, tale obbligo comporterà un ritardo nella progettazione dei telai delle monoposto in considerazione del fatto che l'Halo avrà un effetto diretto sulla struttura proprio dello chassis.

"Potrebbe comportare un ritardo nell'arrivo della monoposto del 2018" ha affermato Szafnauer a Motorsport.com.

"C'è un tempo prestabilito per disegnare e realizzare una monoscocca. Se viene superato questo limite allora tutta la produzione subirà dei ritardi".

"Al momento sembra che non saremo in grado di realizzare la vettura in tempo per i test".

Szafnauer ha poi affermato che l'Halo avrà un grande impatto nel design della monoscocca.

"A seguito dell'incidente di Alex Wurz in Canada del 1998, abbiamo cambiato il disegno del rollhoop. Ricordo ancora il tempo speso per riuscire a relizzare questo componente in modo da poter passare i test. C'è voluto molto lavoro ed abbiamo impiegato molto tempo ogni volta che il progetto non era valido e toccava ridisegnarlo daccapo".

"L'unico aspetto positivo era dato dal fatto che, nel caso di un rollhop non conforme, avevi la possibilità di ridisegnare solo il singolo pezzo e non l'intera monoscocca".

"Se nel momento in cui l'Halo dovesse venire testato si evidenziasse un problema con il dispositivo e con la scocca, sarebbe un bel problema". 

Szafnauer ha poi affermato di comprendere le motivazioni relative alla sicurezza che hanno spinto la Federazione all'introduzione dell'Halo, ma ritiene che questa decisione sia giunta in modo estremamente frettoloso.

"E' stata una scelta affrettata. Sarebbe stato meglio attendere un altro anno prima di obbligarne l'introduzione".

"L'unico modo per fermare questa decisione è un intervento da parte della FIA. Credo sia meglio studiare l'introduzione del dispositivo in maniera adeguata. Questo è l'unico modo per rinviare al 2019 l'adozione dell'Halo".

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