Ferrari, oltre il danno la beffa: il motore di Leclerc è KO!
Gli uomini del Cavallino hanno annunciato che le verifiche effettuate sulla monoposto a Maranello hanno evidenziato un danno irreparabile sul motore del monegasco dopo l'incidente in Ungheria con Stroll. Molto probabilmente quindi Charles dovrà montare una quarta ICE e finire in penalità nella parte finale della stagione.

Oltre il danno, la beffa. Nel caso di Charles Leclerc e della Ferrari questo modo di dire calza veramente a pennello. Il ritiro dopo poche centinaia di metri nel Gran Premio d'Ungheria, dovuto alla manovra da kamikaze di Lance Stroll, che lo ha centrato in pieno alla prima curva, non ha infatti privato il pilota della Ferrari solo di un possibile buon risultato a Budapest.
Pochi minuti fa, infatti, da Maranello è arrivata una notizia davvero negativa per Charles: dalle verifiche effettuate sulla monoposto una volta rientrati alla base, è emerso che il motore è stato danneggiato in maniera irrimediabile e quindi non potrà più essere utilizzato nel corso di questa stagione.
Oltre al danno economico, pesante già di per sé in regime di budget cap, gli uomini del Cavallino si ritrovano quindi a dover fare i conti anche con quello sportivo, perché mancando ancora 12 appuntamenti alla conclusione della stagione (salvo ulteriori variazioni legate al COVID-19), diventa assai improbabile che Leclerc possa completare la stagione senza ricorrere all'utilizzo di una quarta unità termica sulla sua SF21. Cosa che inevitabilmente gli consegnerà una penalità sulla griglia di partenza in quell'occasione.
Alla luce di questo, rieccheggiano ulteriormente le parole del team principal Mattia Binotto, che nel post-gara ungherese si era lamentato del fatto che i danni causati da errori altrui vadano a pesare sul budget di chi è incolpevole. Situazione che si fa ancora più pesante alla luce di questo problema anche nell'ottica della corsa al terzo posto nella classifica Costruttori, che vede la Ferrari in lotta con la McLaren.
"Ovviamente, se non sei colpevole, avere questi danni compresi nel budget cap è un qualcosa che è ancora più grave ora. Dovremmo aggiungere delle esenzioni? Non sono sicuro che sia la soluzione. Penso che potrebbe essere molto difficile da controllare", ha detto Binotto dopo la gara sul tema economico.
"Ma penso che quello che potremmo considerare è che se un pilota è colpevole, la sua squadra dovrebbe pagare le altre squadre per i danni e le riparazioni. Questo renderà i piloti più responsabili", ha aggiunto.
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