Ferrari: non è bocciata la bat wing vista ieri sulla SF16-T

La Ferrari al sabato è tornata ad una configurazione più nota rispetto a quella vista per un solo run nelle prove libere di ieri: la squadra di Maranello, infatti, ha “parcheggiato” la bat wing che era stata montata sullo splitter anteriore e ha, invece, riproposto i due deviatori di flusso che sporgono sotto al telaio della SF16-H, ritornando ad una soluzione che per la prima volta si era vista a Silverstone in occasione del GP di Gran Bretagna, sotto.

Una bocciatura? A sentire i tecnici del Cavallino sembra proprio di no, visto che le novità pare siano state brevemente provate in vista di un utilizzo nei prossimi GP dell stagione 2016 e non è escluso che si vedano già nel prossimo week end in Giappone...

Ferrari SF16-H, deviatore di flusso sotto al telaio al posto della bat wing che è stata sperimentata venerdì mattina

Photo by: Giorgio Piola

Gli aerodinamici del Cavallino, quindi, si sono concentrati nello sviluppo dell’area del T-tray con l’ambizione di migliorare la qualità del flusso da portare verso il diffusore posteriore: è stato tolto anche il profilo orizzontale più lungo che era stato montato ai bordi dello splitter, mentre è stata mantenuta la versione più corta che è quella usata finora.

Ferrari SF16-H, la paratia laterale lunga del T-Tray è stata provata brevemente. Si userà quella solita (nel tondo).

Photo by: Giorgio Piola

E, quindi, se il primo giudizio sulle nuove parti portate a Sepang è stato negativo, emerge ora che la Ferrari sta lavorando per sviluppare il potenziale della SF16-H anche nell'ultimo scampolo di stagione con l'obiettivo di inseguire il secondo posto nel mondiale Costruttori nella sfida con la Red Bull. Non si tratterebbe di una bocciatura del pacchetto come siamo stati abituati nel corso degli ultimi tempi, ma di un "assaggio" di cosa dovrebbe arrivare. Compreso un diverso attacco dell'ala anteriore al muso che ha fatto la sua apparizione solo per pochi istanti venerdì...