Ferrari: gli specchietti attaccati all'Halo attirano i controlli FIA
Charlie Whiting e Nicholas Tombazis sono andati nel box del Cavallino a Barcellona per ispezionare i retrovisori che sono ancorati all'Halo. La Ferrari è la prima a sfruttare la nuova norma che fa discutere il paddock per la presenza di un flap.
Foto di: Giorgio Piola
Charlie Whiting e Nikolas Tombazis hanno fatto visita al box della Ferrari: i responsabili tecnici della FIA hanno voluto osservare da vicino gli specchietti della Rossa che dal GP di Spagna sono ancorati all’Halo e non più alla scocca.
La squadra del Cavallino è stata per ora l’unica ad adottare il nuovo attacco del retrovisore che la Federazione Internazionale ha concesso con una direttiva tecnica inviata ai team prima del GP di Azerbaijan.
La modifica è stata autorizzata per migliorare la visibilità posteriore per i piloti che si erano lamentati molto dopo l’adozione della nuova protezione della testa, a patto che nella nuova posizione non si generino troppe vibrazioni.
Nel paddock sono stati diversi i tecnici che hanno storto il naso nel vedere che il supporto dello specchietto adesso dispone di un secondo flap che, chiaramente, ha una funzione aerodinamica.
In realtà Jock Clear, capo degli ingegneri del Cavallino, ha spiegato a Charlie Whiting che il profilo è funzionale proprio a evitare le vibrazioni, dal momento che si può osservare un piccolo tirante che fissa lo specchietto nella parte più esterna.
Charlie Whiting ha scattato alcune fotografie per analizzare la soluzione Ferrari con cura: va detto che la macchina ha superato le verifiche per cui la soluzione è stata approvata dalla FIA, ma aspettiamovi degli sviluppi su questo tema.
Qualcuno punterà all’abolizione del flap superiore che aiuta a far riattaccare il flusso verso l’ala posteriore, altri cercheranno di esasperare il concetto di Maranello.
Va detto che la squadra di Mattia Binotto è particolarmente attiva nello sviluppare soluzioni al limite dell’interpretazione del regolamento: lo specchietto stesso, infatti, continua ad essere usato anche come un deviatore di flusso che orienta l’aria verso la bocca dei radiatori per migliorare il raffreddamento della power unit.
E i piloti dispongono di due… specchi per avere una buona visuale posteriore al variare dell’angolo visivo. Insomma, non si tralascia alcun minimo dettaglio!
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