Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Ferrari: è stato un Gran Premio che è durato solo ottocento metri

Vettel e Raikkonen si sono fatti sorprendere al via dalla Mercedes di Bottas che è scattata in modalità da qualifica. Il finlandese era insuperabile, tanto che senza il pit non perfetto e l'incomprensione con Massa il risultato non sarebbe cambiato.

Il vincitore della gara Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, Mercedes AMG F1, Sebastian Vettel, Ferrari SF70H

Foto di: Sutton Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08 e Sebastian Vettel, Ferrari SF70H
Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08, Sebastian Vettel, Ferrari SF70H, Kimi Raikkonen, Ferrari SF70H
Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08, Sebastian Vettel, Ferrari SF70H, Kimi Raikkonen, Ferrari SF70H
Podio: il vincitore della gara Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, il secondo classificato Sebastian Vettel, Ferrari, il terzo classificato kimi Raikkonen, Ferrari
Sebastian Vettel, Ferrari SF70H
Sebastian Vettel, Ferrari SF70H
Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08, Sebastian Vettel, Ferrari SF70H, Kimi Raikkonen, Ferrari SF70H, Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W08 at the start
Kimi Raikkonen, Ferrari SF70H, Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W08 e Max Verstappen, Red Bull Racing
Kimi Raikkonen, Ferrari SF70H
Sebastian Vettel, Ferrari SF70H
Sebastian Vettel, Ferrari SF70H
Vladimir Putin, President of Russia, race winner Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, Sebastian Vettel,
Sebastian Vettel, Ferrari, Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1

Il Gran Premio di Russia è durato ottocento metri, quelli che separano la linea di partenza dalla staccata della curva 2. I restanti 303 chilometri sono stati una conseguenza di quanto accaduto al via, e di fatto la classifica per la top-4 non è più variata.

Ovvio, quindi, che la prima delle valutazioni sulla gara di Sochi sia su quanto accaduto allo spegnersi del semaforo. Raikkonen è partito non al meglio, e Bottas si è subito portato dietro a Vettel.

Una volta in scia alla Ferrari il finlandese della Mercedes (con la power unit in modalità qualifica) ha mostrato una velocità molto superiore a Vettel, e lo stesso Seb (che aveva cercato al via la traiettoria interna per prepararsi al meglio alla staccata della curva 2) è stato colto si sorpresa, al punto che non ha cambiato linea cercando di “coprire” la Mercedes.

Vettel non si è coperto su Bottas

Bottas ha completato il sorpasso prima ancora di arrivare al punto di frenata, senza lasciare alcuna chance di risposta a Vettel.
“Credo di essere partito abbastanza bene – ha poi commentato Sebastian – ma forse avrei potuto essere più aggressivo. C'è stato un ritardo nello spegnimento delle luci per cui non ho avuto modo di vedere bene come eravamo disposti sulla griglia. Ad ogni modo sono partito bene, ma per tutto il giorno abbiamo avuto un forte vento frontale e questo ha permesso a Bottas di prendere una buona scia”.

Anche Raikkonen, ad un certo punto parecchio distante da Vettel, è arrivato alla frenata in una posizione che gli avrebbe anche potuto consentire di insidiare il compagno di squadra.

E' stato allungato il primo stint

Una volta sfilato alle spalle di Bottas, Vettel ha capito che sarebbe stato molto difficile superare in pista la Mercedes. Il muretto box Ferrari ha provato ad allungare il più possibile il primo stint con le ultrasoft, non perché i tecnici del Cavallino fossero certi che si sarebbe rivelata la strategia migliore, ma nella speranza di poter rimescolare le carte.

Seb ha atteso sette giri in più di Bottas per passare alle supersoft, ed una volta tornato in pista è iniziato un confronto a distanza molto serrato. Per Vettel l’unica speranza di spuntarla sarebbe stata una sbavatura dell’avversario, arrivata al giro 38, a cui però Bottas ha saputo rispondere alla grandissima.

“Peccato, perché il risultato di oggi avrebbe potuto essere migliore – ha commentato Maurizio Arrivabene - non abbiamo avuto una grande partenza e questo ci ha penalizzato per tutto il resto della corsa, in una pista dove i sorpassi sono difficili”.

Il pit di Seb non è stato impeccabile

A fine gara si è parlato di un pit-stop non impeccabile (quello di Vettel) e di un Massa che non ha favorito Seb in fase di doppiaggio nell’ultimo giro di gara, ma è fumo negli occhi, e non rende merito alla grande domenica di Bottas. “Con Massa c'è stato solo un malinteso – ha poi chiarito Vettel - non ero sicuro di dove volesse spostarsi, ad ogni modo non ho certo perso la gara in quel punto”.

La Ferrari torna comunque a Maranello con molti dati positivi. Certo, quando si parte con due monoposto in prima fila è lecito sperare in una vittoria, ma in chiave campionato la trasferta russa ha portato molte buone notizie. La performance in qualifica è stata un ritorno storico ad una rossa bella di sabato, e nella classifica di campionato Vettel si è portato a tredici lunghezze di vantaggio su Hamilton, guadagnando sull’inglese un solo punto in meno rispetto a due settimane fa in Bahrain. Sochi ha visto anche il primo podio stagionale di Raikkonen, un risultato importante per “Iceman” che fa morale al termine del suo miglior weekend stagionale.

La Mercedes comanda il Costruttori

La Mercedes ha strappato la leadership alla Ferrari nella classifica costruttori (di un punto) e l’impressione è che l’avvicendamento avverrà più volte nel corso di una stagione che si rivela sempre più intensa. “Sarà durissima – ha commentato Toto Wolff – ormai è chiaro che la Ferrari ha un’ottima monoposto e che Sebastian la interpreti al meglio. Dovremo dare il massimo per competere, come abbiamo fatto oggi, ma sarà sicuramente un campionato entusiasmante”.

 

 

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Hamilton: "Ho visto sul mega-schermo la battaglia di Valtteri con Seb!"
Prossimo Articolo Lauda: "La macchina di Lewis non funzionava come avrebbe dovuto"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia