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Ferrari: dopo la tragedia famigliare, Allison può concedersi una pausa

La squadra del Cavallino, in un momento cruciale della stagione di F.1, ha lasciato James Allison libero di fare le sue scelte dopo l'improvvisa scomparsa della moglie Rebecca per riorganizzare la sua vita familiare e professionale.

James Allison, Ferrari Chassis Technical Director con Maurizio Arrivabene, Ferrari Team Principal

James Allison, Ferrari Chassis Technical Director con Maurizio Arrivabene, Ferrari Team Principal

XPB Images

Il ritorno da Melbourne della Ferrari è stato molto difficile. La notizia della scomparsa di Rebecca, la moglie del responsabile tecnico del Cavallino, James Allison, ha gettato nello sconforto la squadra, strettasi intorno all’ingegnere britannico in un momento difficilissimo della sua vita.

Si è trattato di un vero fulmine a ciel sereno, visto il clima di entusiasmo con cui a Maranello tutto il gruppo tecnico ha preparato al meglio il via del Mondiale 2016.

La notizia della tragica scomparsa per un attacco di meningite fulminante, inutile dirlo, ha toccato non solo la Scuderia, ma tutto il mondo della Formula 1, ed in particolar modo le persone che hanno lavorato con Allison anche prima del suo approdo a Maranello.

In Ferrari, giustamente, sulla vicenda hanno mantenuto un certo riserbo, a tutela della privacy del proprio direttore tecnico che mai come in questi casi va rispettata. Ma è molto probabile che i vertici del Cavallino diano totale libertà di scelta ad Allison su come organizzare la sua vita familiare e professionale nei prossimi mesi, senza mettere alcuna pressione.

La Scuderia prenderà atto delle decisioni del suo tecnico di riferimento, e non potrebbe essere altrimenti, cercando di essere pronta ad affrontare le problematiche che inevitabilmente sorgerebbero qualora l’ingegnere britannico decidesse di prendersi una comprensibile pausa dovendo seguire tre figli che vivono in Gran Bretagna.

L'eventuale assenza di un personaggio di prima grandezza nell'organico del Cavallino porebbe avere un impatto forte nella struttura del team. Non tanto per l’attività in pista, visto che l’arrivo di Jock Clear e la ristrutturazione dell’organigramma dedicato al lavoro al muretto-box mirava già ad alleggerire la presenza alle gare del direttore tecnico, quanto per i nuovi progetti e gli sviluppi della SF16-H da portare avanti in sede.

Nel breve periodo le evoluzioni della Rossa sono già state programmate da tempo, ma tra aprile e maggio (definizione dei regolamenti 2017 permettendo) prenderanno il via anche i progetti relativi alla monoposto del prossimo anno che rappresenterà un taglio netto con le vetture attuali.

Si prospettano settimane intense per la Ferrari: il dramma familiare di Allison potrebbe avere un impatto importante sulla stagione in corso ed i progetti futuri.

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