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Ferrari: dopo i due successi il team di Maranello torna a parlare

Dopo tre GP è finisce l'embargo del giovedì: Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen incontreranno i media a Sochi. La gara russa sulla carta sembra meno favorevole alla SF70H, ma la Rossa ha dimostrato di essere competitiva in tutte le condizioni.

Race winner Sebastian Vettel, Ferrari SF70H

LAT Images

Sebastian Vettel, Ferrari
Kimi Raikkonen, Ferrari SF70H
Ferrari SF70H, volante
Sebastian Vettel, Ferrari SF70H, Kimi Raikkonen, Ferrari SF70H
Ferrari SF70H aero detail
Ferrari SF70H, i tre slot sul fondo vettura
Ferrari SF70H, sospensione anteriore

In casa Ferrari si prepara il weekend di Sochi con la consapevolezza che non sarà un fine settimana tra i più semplici. Alla base dei due successi conquistati da Vettel a Melbourne ed in Bahrain (oltre ovviamente alle doti di base della SF70-H) ci sono due motivi: l’ottima gestione degli pneumatici e una strategia di gara aggressiva che ha funzionato alla perfezione.

In Russia, almeno sulla carta, questi due fronti saranno meno importanti nell’economia della corsa. Quella di Sochi, infatti, è una pista dove i cavalli della power unit fanno la differenza, ed in qualifica è data per molto probabile una prima fila tutta Mercedes, considerando anche che il tracciato russo è quello che piace di più in assoluto a Valtteri Bottas.

Le Ferrari per puntare al successo dovranno sperare in una buona partenza ed in una prima parte di gara molto aggressiva, per provare quell’undercut che ha svoltato a loro favore i Gran Premi di Australia e Bahrain.

Le gomme sono quelle “amiche” della SF70-H, ovvero le tre mescole più morbide della gamma Pirelli (ultrasoft, supersoft e soft), ma l’usura sulla pista russa è molto bassa. Tutti i team danno per certo un GP ad una sola sosta, e questo complica un po’ i piani del box “rosso”, perché gli specialisti della strategia non avranno troppe carte da giocare.

Lo scorso anno Vettel ottenne il secondo tempo in qualifica, ma fu retrocesso di cinque posizioni per la sostituzione del cambio, la prima di una lunga serie che ha pesato molto sulla stagione 2016 ferrarista. Dodici mesi fa il tracciato di Sochi evidenziò anche problemi nel terzo settore, un tratto ostico alla SF16-H, ma su questo fronte la storia oggi dovrebbe essere diversa.

Per quanto riguarda le novità tecniche, a Sochi non sono previste sorprese, saranno portati in pista solo degli adattamenti al tracciato, ovvero modifiche minori in attesa del weekend di Barcellona, dove sono attesi sviluppi decisamente più corposi.

Una notizia gradita sia ai media che agli appassionati è che Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen torneranno a parlare con i giornalisti nella giornata del giovedì. Kimi lo farà nella tradizionale conferenza FIA, mentre Vettel incontrerà i media nell’hospitality del Cavallino.

Come era stato annunciato a Melbourne, l’embargo è terminato dopo le prime tre gare. Il buon inizio di stagione ha chiarito gli obiettivi e messo da parte anche il timore di eventuali speculazioni.

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