F1 | Williams: la nuova FW44 ora è più morbida e alta da terra
Il direttore tecnico di Grove spiega come mai ha rinunciato al concetto delle pance corte, per passare alle fiancate spioventi in stile Red Bull: "Non ci siamo limitati a copiare, perché prima abbiamo voluto capire i cambiamenti. E' per questo motivo che ci sono volute dieci gare prima di vedere il nuovo pacchetto". "Si tratta di una macchina nuova perché la lista delle parti nuove e più lunga di quelle vecchie". L'ingegnere francese è convinto che adesso ci sia un maggiore margine di sviluppo.
Williams FW44, confronto della vista laterale
Giorgio Piola
La Williams ha portato anche al Red Bull Ring una FW44 evoluta, anche se quella che ha debuttato a Silverstone è rimasta coinvolta nella carambola multipla dell’incidente di Guanyu Zhou, con Alex Albon che è finito a muro prima di essere centrato da altre due monoposto.
Ciononostante la squadra di Grove è riuscita a ricostruire la vettura che domani sarà in pista per le prove libere del GP d’Austria. Una bella soddisfazione per il direttore tecnico Francois Xavier Demaison, che ha abbandonato il concetto delle pance corte in stile Mercedes, per seguire l’orientamento della Red Bull con le fiancate spioventi.
Ecco la Williams FW44 evoluta che ha debuttato a Silverstone con Albon
Photo by: Giorgio Piola
L’ingegnere francese spiega cosa ha portato al cambiamento di filosofia in corsa…
“E’ presto detto, abbiamo visto che il nostro concetto era troppo complicato: si basava principalmente sul creare il carico aerodinamico con un'altezza da terra molto ridotta, per cercare quell’effetto suolo di cui tutti parlano. Forse non abbiamo spinto abbastanza in quella direzione, ma abbiamo capito di non essere sulla strada giusta”.
“Non appena provavamo ad abbassare la macchina avevamo problemi nel posteriore e i piloti si lamentavano dell’instabilità, per cui siamo andati nell’altra direzione. Non siamo stupidi e abbiamo guardato dove sono andati gli altri, ma non volevamo limitarci a copiare senza capire i nuovi concetti. Ecco perché siamo arrivati con le novità solo alla decima gara in calendario”.
François-Xavier Demaison, direttore tecnico Williams
Photo by: Williams
Si può dire che è una monoposto sostanzialmente nuova in tutti gli aspetti?
“Possiamo davvero definirla un'auto nuova, perché l'elenco delle parti che abbiamo conservato è molto più corta di quelle che abbiamo cambiato! La macchina ha mostrato subito un migliore bilanciamento specie in curva, rendendola subito più veloce, anche se non ha ancora espresso il carico aerodinamico che vorremmo”.
Williams FW44, dettaglio del cofano motore di nuovo disegno, dopo lo spostamento dei radiatori non più a tetto
Photo by: Uncredited
Avete ripudiato un concetto di pance piuttosto estremo…
“Il nostro concetto non era così… comune sulla griglia, per cui siamo andati nella linea di altri perché consente di deliberare una monoposto più morbida ad un’altezza da terra più elevata. E abbiamo visto che non si perde molto nel tratto lento per mancanza di grip meccanico o di carico aerodinamico…”.
Insomma la Williams ha bocciato le pance Mercedes nel tentativo di dare una svolta alla sua stagione e per cercare di schiodarsi dall’ultimo posto nel mondiale Costruttori…
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