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White: "Siamo indietro di qualche settimana"

Il direttore tecnico di Renault Sport F1 non nasconde i problemi, ma è fiducioso che possano essere risolti

White:
Rob White è un uomo con un grande auto-controllo. Il direttore tecnico di Renault Sport F1 sta gestendo con grande responsabilità il difficile momento della Casa francese che è giunta impreparata al debutto con le nuove power - unit Energy. Come abbiamo già avuto modo di far notare su OmniCorse.it la Renault in Bahrein è riuscita a coprire più chilometri dello 059/03 Ferrari: un dato statistico che dice molto poco sulle prestazioni, che sono ancora deludenti, ma la cifra è indicativa di un'inversione di tendenza rispetto ai test di Jerez. “In Bahrein abbiamo introdotto importanti modifiche alle batterie che hanno riguardato l’hardware, l’assemblaggio e la logistica - racconta Rob White - ma la cosa più importante è che nel software ora ci sono due soglie di sicurezza all’interno delle centraline. Alcuni bachi che ci impedivano di modulare la coppia sono stati eliminati: è per questo motivo che rispetto ai test di Jerez le squadre sono riuscite a coprire delle distanze accettabili che hanno permesso a loro e a noi di raccogliere dei dati molto importanti per lo sviluppo". Il bicchiere è solo mezzo pieno, perché le soste dei team forniti dalla Renault sono state ancora troppo frequenti... “Non lo nego che si sono state troppe soste delle monoposto che noi forniamo. Però va detto che alcune erano causate dalla power - unit, mentre altre sono state determinate dai problemi relativi alle vetture. In particolare abbiamo perso molto tempo nell'ultimo giorno di test. Non siamo ancora al livello di sviluppo che avremmo voluto, ma ora stiamo mettendo delle basi serie su cui lavorare anche perché sappiamo in che direzione dobbiamo andare". Nick Chester, direttore tecnico Lotus, comincia a essere preoccupato per il distacco di cinque secondi e mezzo dalla Mercedes... "Lo capisco, siamo alcune settimane indietro rispetto ai nostri piani, e sappiamo che ci vorrà del tempo per esprimere l'effettivo potenziale della Power Unit. E' evidente che dobbiamo darci una mossa...". Fra quattro giorni le squadre torneranno in pista in Bahrein, ma l'attenzione sarà già rivolta al Gp d'Australia... “In mezzo c'è anche il termine di omologazione dei motori che si sta avvicinando rapidamente. Non solo ma è iniziata la costruzione delle power unit che saranno utilizzate a Melbourne. Insomma siamo nel pieno dei lavori: il team di Viry è operativo giorno e notte per risolvere tutti i problemi. Per fortuna la collaborazione con i nostri team è più stretta che mai. Il tasso di sviluppo è molto veloce quando non si è in pista: contiamo di validare delle soluzioni efficaci in fretta".

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