F1 | Verstappen trionfa: "Gara caotica, ma contava vincere"
Dopo la vittoria in Bahrain, Verstappen centra il suo secondo trionfo stagionale in Australia nonostante una partenza che lo aveva rilegato al terzo posto. Dopo aver ripreso la testa della corsa, l'olandese ha dominato senza problemi, anche se non ha mancato di sporgere una critica alla direzione gara per le bandiere rosse.
Il Gran Premio d’Australia ha riservato tanti dubbi, incertezze e anche qualche polemica per un finale confusionario. L’unica certezza in tutto ciò è la vittoria di Max Verstappen, mai davvero in discussione se non per una partenza poco felice che lo aveva fatto finire dietro le due Mercedes.
L’entrata della Safety Car per l’incidente di Albon, così come la conseguente esposizione della bandiera rossa per ripulire la pista dalla ghiaia e dai detriti, ha tuttavia cambiato le carte in tavola. L’interruzione ha infatti permesso al pilota della Red Bull di fermarsi in pit lane e sostituire le gomme guadagnando di fatto la posizione su George Russell, precedentemente richiamato ai box dalla Mercedes per effettuare una sosta durante la neutralizzazione.
Dopo la ripartenza, nello spazio di poche tornate l’olandese ha ripreso il comando della corsa superando Hamilton con il DRS, con una netta differenza di velocità a cui il britannico non ha potuto opporsi.
Da quel momento in poi, il due volte campione del mondo ha avuto la gara sotto controllo, continuando tornata dopo tornata ad amministrare e ampliare il vantaggio, ma senza esagerare, in modo da preservare le gomme per il lungo stint fino alla bandiera a scacchi.
“Abbiamo avuto una partenza pessima e poi durante il giro sono stato attento perché avevo molto da perdere e loro avevano molto da guadagnare. Dopo di che, credo che il ritmo della macchina fosse veloce, lo si vedeva subito, eravamo sempre lì ad aspettare che il DRS si aprisse per avere la possibilità di fare sopravanzare”, ha spiegato Verstappen riferendosi alla prima parte di gara in cui si trovava dietro ai due piloti Mercedes.
In merito al duello con Hamilton nel primo giro, Verstappen ha voluto sottolineare che, dal suo punto di vista, l'inglese non ha rispettato il regolamento che prevede di lasciare spazio sufficiente anche a chi si trova sull'esterno: "Da parte mia ho solo cercato di evitare un contatto. Il regolamento dice chiaramente cosa si può fare all'esterno, ma è chiaro che non viene seguito, ma va bene così. Avevamo un buon passo. Li abbiamo superati comunque. Ma è un aspetto da tenere in considerazione per le prossime gare".
Max Verstappen, Red Bull Racing RB19, George Russell, Mercedes F1 W14, Lewis Hamilton, Mercedes F1 W14, Carlos Sainz, Ferrari SF-23, Charles Leclerc, Ferrari SF-23
Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images
L’alfiere della Red Bull non ha mancato di sporgere una critica alla Federazione per la seconda bandiera rossa negli ultimi giri, di fatto esposta per far rientrare tutti e permettere che vi fosse una nuova partenza.
“Con queste bandiere rosse, non so, la prima forse ci poteva stare, ma credo che la seconda non la comprendo, quindi è stato un po' un casino. Non era necessaria, poteva essere risolta con una Virtual Safety Car o una Safety Car al massimo. Ma sì, siamo sopravvissuti a tutto. Anche oggi abbiamo avuto un buon passo e abbiamo vinto, che ovviamente è la cosa più importante”.
Al di là della situazione confusionaria sul finale, l’unico episodio che ha riscosso attenzione è stato il lungo in curva 13, dovuto a problemi di bloccaggio dell’anteriore: “Sì, credo di aver fatto un favore alla città. Ho solo tagliato l'erba un po' di più, non hanno più bisogno di farlo in quella zona”, ha detto l’olandese scherzando.
Max Verstappen, Red Bull Racing RB19, Carlos Sainz, Ferrari SF-23
Photo by: Jake Grant
“Quindi sì, non lo so. Sono arrivato al bloccaggio, non volevo bloccare completamente la gomma e quindi sono andato un po' largo, ma avevamo un buon margine”.
Per il due volte campione del mondo si tratta della seconda vittoria in questo avvio di stagione dopo il successo conquistato in Bahrain. Tuttavia, la vittoria odierna rappresenta anche il primo trionfo di Verstappen a Melbourne, tracciato dove in precedenza era stato in grado di raccogliere solamente un podio nel 2019: È fantastico vincere qui, è anche la mia prima vittoria".
"È passato un po' di tempo anche per la squadra, ma sì, sono molto, molto felice, ma è anche bello vedere che i tifosi si stanno divertendo, hanno aspettato a lungo per tutto il giorno. Ma vorrei dire un grande grazie anche a loro per essere rimasti”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.