F1 | Verstappen in pole in Spagna, Sainz secondo, male Leclerc
Verstappen celebra la 24esima pole della carriera nel GP di Spagna: all'olandese è bastato un solo tentativo in Q3 per raggiungere Lauda e Piquet nella classifica delle partenze al palo. Sainz porta la Ferrari evoluta in prima fila, dimostrando un buon potenziale della SF-23 Evo, mentre Leclerc non ha superato la Q1 a causa di un problema sulla sua rossa. Male anche Perez, 11esimo, con la Red Bull e Russell 12esimo con l'altra W14.
Foto di: Jake Grant / Motorsport Images
Ha stracciato il record della pista firmando la quarta pole position stagionale nel GP di Spagna: a Max Verstappen è bastato il primo run in Q3 per scolpire nella pietra un 1'12"272 che gli vale la 24esima partenza al palo, eguagliando Niki Lauda e Nelson Piquet. L'olandese stava frantumando anche il muro dell'1'12" quando il muretto gli ha detto che era già davanti a tutti per cui ha abortito un altro giro magico.
La Red Bull dimostra un potenziale che è inavvicinabile per tutti perché Carlos Sainz che porta la SF-23 Evo in prima fila ha pagato un divario di 462 millesimi. Una vera eternità. Il problema è che Sergio Perez resta fuori dalla Q3: il messicano combina un altro disastro con la Red Bull dopo aver sbattuto in Q1 a Montecarlo. Esce di pista con il secondo treno della Q2 e sporca le gomme nella sabbia: prova a rilanciarsi ma non trova la prestazione necessaria e non può fare altro che scusarsi con la squadra. Per Checo è un momentaccio.
Carlos Sainz davanti al pubblico di casa è stato bravo a mantenere il sangue freddo: il madrileno ha portato la nuova rossa in prima fila. E non c'era la speranza di poter fare meglio. La Ferrari ha perso qualcosa nel giro secco (il distacco dalla RB19 è esagerato), ma dovrebbe aver migliorato il comportamento in gara con la nuova veste aerodinamica.
Il grande deluso è Charles Leclerc che non è uscito dalla Q1: il monegasco sarà in ultima fila mentre il compagno di squadra è in prima. La sua rossa non ne voleva sapere di andare: il "principino" ritiene che non fosse un problema di gomme, segnalando che nel posteriore c'era qualcosa che non quadrava. Una Ferrari indica una strada della speranza e l'altra manda in depressione i tifosi del Cavallino: non ci sono mezze misure. E' evidente che si è rotto qualcosa sulla macchina di Leclerc, ma la fiducia di Charles continua a ricevere pesanti mazzate.
E così ci troviamo una seconda fila di outsider di lusso: Lando Norris si è inventato un giro straordinario con la McLaren: con 1'12"792 ha messo a 24 millesimi l'Alpine di Pierre Gasly. Il francese ha mostrato gli artigli al dunque, lasciando Esteben Ocon al settimo posto con l'altra A523, ma per ben due volte Pierre è stato autore di un impiding (il primo a Sainz e il secondo a Verstappen) per cui è facilmente prevedibile un arretramento in griglia. Tre posizioni oppure sei?
Lewis Hamilton, con una vettura forse non perfetta dopo la ruotata subita da George Russell in Q2, è solo quinto con la Mercedes, ma il sette volte campione del mondo è arrivato a 26 millesimi dal terzo posto di Norris. La sensazione è che il potenziale potesse essere maggiore e Lewis si è difeso come poteva.
Qualifica disastrosa per George Russell solo 12esimo. Il britannico si è molto lamentato del saltellamento della W14 e della incapacità di accendere le gomme. Nell'ultimo tentativo in Q2 ha toccato Lewis Hamilton sul rettilineo principale: l'inglese aveva preso la scia del compagno per poi attaccarlo all'esterno, ma George non deve averlo visto e l'ha messo pericolosamente nell'erba ad altissima velocità. Nell'urto sembra aver riportato più danni la freccia nera di Hamilton: Russell sarà investigato dopo le qualifiche. Inevitabile una penalizzazione di tre posizioni in griglia.
Delude l'Aston Martin: Fernando Alonso, dopo aver danneggiato il fondo in Q1, ha commesso degli errori in Q3 e l'idolo di casa non è andato oltre il nono tempo con un distacco di 1"235. pagando mezzo secondo da Lance Stroll che per la prima volta quest'anno è riuscito a stargli davanti, conquistando la sesta posizione.
Eccellente la prestazione di Nico Hulkenberg ottavo con la Haas: il tedesco aveva solo un treno di soft nuove per la Q3, per cui ha fatto solo un tentativo. Non ha commesso sbavature e ha raccolto il massimo dalla VF-23.
La top 10 è completata da Oscar Piastri che mette in quinta fila la seconda McLaren: il debuttante sta prendendo le misure alla MCL60.
Positiva la 13esima piazza di Guanyu Zhou che salva il salvabile per l'Alfa Romeo: il cinese si è messo davanti ai due piloti dell'AlphaTauri con Nyck De Vries davanti a Yuki Tsunoda, autore di un lungo in Q1.
Valtteri Bottas è 16esimo con l'Alfa Romeo: a inizio turno il finlandese si era girato in testacoda alla curva 10, portando ghiaia in pista per cui la direzione gara ha esposto la bandiera rossa per ripulire l'asfalto. Male anche Kevin Magnussen con la seconda Haas se confrontoamo la prestazione del danese con quella del compagno di squadra Hulkenberg.
Le Williams sono 18esima con Alexander Albon e 20esima con Logan Sargeant. Nemmeno loro si aspettavano di trovarsi in mezzo la Ferrari di Charles Leclerc, mai stata in grado di costruire un giro competitivo per passare la prima tagliola.
Cla | # | Pilota | Telaio | Motore | Tempo | Gap | km/h | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Max Verstappen | Red Bull | Red Bull | 1'12.272 | 231.874 | ||
2 | 55 | Carlos Sainz Jr. | Ferrari | Ferrari | 1'12.734 | 0.462 | 230.401 | |
3 | 4 | Lando Norris | McLaren | Mercedes | 1'12.792 | 0.520 | 230.217 | |
4 | 10 | Pierre Gasly | Alpine | Renault | 1'12.816 | 0.544 | 230.141 | |
5 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes | 1'12.818 | 0.546 | 230.135 | |
6 | 18 | Lance Stroll | Aston Martin | Mercedes | 1'12.994 | 0.722 | 229.580 | |
7 | 31 | Esteban Ocon | Alpine | Renault | 1'13.083 | 0.811 | 229.300 | |
8 | 27 | Nico Hulkenberg | Haas | Ferrari | 1'13.229 | 0.957 | 228.843 | |
9 | 14 | Fernando Alonso | Aston Martin | Mercedes | 1'13.507 | 1.235 | 227.978 | |
10 | 81 | Oscar Piastri | McLaren | Mercedes | 1'13.682 | 1.410 | 227.436 | |
11 | 11 | Sergio Perez | Red Bull | Red Bull | 1'13.334 | 1.062 | 228.516 | |
12 | 63 | George Russell | Mercedes | Mercedes | 1'13.447 | 1.175 | 228.164 | |
13 | 24 | Guan Yu Zhou | Alfa Romeo | Ferrari | 1'13.521 | 1.249 | 227.934 | |
14 | 21 | Nyck De Vries | AlphaTauri | Red Bull | 1'14.083 | 1.811 | 226.205 | |
15 | 22 | Yuki Tsunoda | AlphaTauri | Red Bull | 1'14.477 | 2.205 | 225.009 | |
16 | 77 | Valtteri Bottas | Alfa Romeo | Ferrari | 1'13.977 | 1.705 | 226.529 | |
17 | 20 | Kevin Magnussen | Haas | Ferrari | 1'14.042 | 1.770 | 226.331 | |
18 | 23 | Alexander Albon | Williams | Mercedes | 1'14.063 | 1.791 | 226.266 | |
19 | 16 | Charles Leclerc | Ferrari | Ferrari | 1'14.079 | 1.807 | 226.217 | |
20 | 2 | Logan Sargeant | Williams | Mercedes | 1'14.699 | 2.427 | 224.340 |
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