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Verstappen in pole in Brasile, Vettel a un soffio!

L'olandese conquista la seconda pole della sua carriera con la Red Bull nel GP del Brasile davanti alla Ferrari di Vettel staccato di un decimo, mentre Hamilton è terzo con la Mercedes. Leclerc quarto con la seconda Rossa, sarrà solo 14esimo in griglia visto che paga una penalità di dieci piazze per la sostituzione del motore.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB15

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Max Verstappen coglie la seconda pole position della sua carriera con la Red Bull spinta dal motore Honda nelle quaifiche del GP del Brasile. L'olandese ha piazzato la zampata dopo essere stato il più veloce già nel primo run della Q3: Max con le gomme soft è arrivato a 1'07"508, un tempo che gli ha permesso di tenere a distanza la Ferrari di Sebastian Vettel di 123 millesimi, privando la Casa del Cavallino di festeggiare la decima pole position stagionale proprio nel giorno in cui la Scuderia compie i 90 anni della sua prestigiosa storia.

Verstappen ha dimostrato cosa significa avere nella squadra di Milton Keynes un fuoriclasse, visto che Alexander Albon, fresco pilota confermato dalla Red Bull, è solo sesto con un distacco di quasi mezzo secondo che pesa su un tracciato corto come Interlagos. Max ha sfruttato anche il potenziale della nuova ala anteriore che ha funzionato alla perfezione permettendo alla RB15 di avere una migliore efficienza aerodinamica con i flussi outwash dei flap in stile Ferrari.

Con un colpo di reni Lewis Hamilton è riuscito a mettere la sua Mercedes al terzo posto ad appena 68 millesimi dalla SF90 di Sebastian. L'esa-campione confida che la sua freccia d'argento si può permettere un passo gara più veloce, anche se davanti si trova una Rossa che è tornata a fare le solite velocità di punta, mentre l'inglese ha sofferto del surriscaldamento delle gomme anteriori, sebbene siano state tirate fuori dalle termocoperte in anticipo.

Charles Leclerc è solo quarto, ma in realtà partirà solo in 14esima posizione nella griglia di partenza dal momento che il monegasco ha smarcato il quarto motore della stagione dopo il cedimento patito nelle libere di Austin.

Il ragazzo del Cavallino ha dichiarato che gli è stata montata un'unità EVO3, ma quasi sicuramente disporrà di un propulsore che dovrà avere una vita solo di due gare e non di sette, per cui potrebbe essere un'unità più spinta, con il quale l'obiettivo potrebbe essere quello di vincere ad Abu Dhabi per difendere il terzo posto nel mondiale piloti, ma in Brasile non ha brillato come ci si poteva aspettare.

Charles, infatti, ha espresso il suo meglio in Q2, quando ha sparato un tempo con le gomme gialle a tre decimi da quello del leader Verstappen con le Rosse, ma poi ha commesso delle sbavature che non gli hanno permesso di primeggiare specie nel primo run. Il ragazzo del Cavallino, comunque, potrà allungare il primo stint con le gomme medie (se funzioneranno sulla SF90) per cui potrebbe essere una delle sorprese della gara.

Nella gara degli altri è sbucato Pierre Gasly con la Toro Rosso: il francese è arrivato subito dietro al rivale che gli è stato preferito alla Red Bull. Eccellente la prestazione della Haas che è tornata in Q3 con due VF-19: non accadeva dal GP della Spagna! Romain Grosjean ottavo e Kevin Magnussen decimo testimoniano la rinascita di una squadra che ha portato una nuova ala in stile Ferrari.

Fra le due monoposto americane si è infilato Kimi Raikkonen con l'Alfa Romeo: il finlandese ha giocato d'esperienza.

E' rimasto fuori dalla top ten Lando Norris con la McLaren: l'inglese, che ha festeggiato i 20 anni in settimana, è rimasto fuori dallaa Q3 per dieci millesimi. Daniel Ricciardo con la Renault non è riuscito ad andare oltre il 12esimo posto, facendo comunque meglio di Nico Hulkenberg costretto a un deludente 14esimo tempo.

Ha bruciato le sue opportunità di superare la Q2 Antonio Giovinazzi che è finito in testacoda nel tratto lento della pista, dovendosi aggrappare al primo run della seconda frazione per acchiappare un 13esimo posto. La bandiera gialla per l'italiano ha costretto altri piloti ad abortire l'ultimo giro cronometrato.

Molto deludente la prestazione di Daniil Kvyat che era stato addirittura il primo degli altri nell'ultimo turno di prove libere: il russo, invece, ha pagato solo 32 millesimi di secondo da chi l'ha preceduto ed è solo 16esimo con la Toro Rosso nonostante abbia tentato tre run nella speranza di scavalcare la tagliola.

Daniil ha preceduto Lance Stroll in grande difficoltà con la Racing Point in una fase decisamente difficile: il team di Silverstone ha saputo fare molto meglio quando aveva pochi soldi, mentre i capitali freschi di papà Lawrence non sembra che abbiano faatto bene alla squadra.

Non sono ultime le due Williams con George Russell davanti a Robert Kubica: il polacco si è beccato mezzo secondo dall'inglese, ma ha dovuto fare i conti con una monoposto ricostruita dopo il violento crash nel secondo turno di prove libere e che ha richiesto un nuovo telaio.

E' rimasto senza tempo Carlos Sainz che ha accusato un problema alla power unit Renault sulla sua McLaren mentre era nel suo giro di lancio al primo tentativo. I tecnici di Woking hanno richiamato lo spagnolo ai box nella speranza di trovare cosa non andasse, ma la MCL34 non è più uscita dal garage. Desolante...

Cla Pilota Tempo Gap km/h
1 Netherlands Max Verstappen 1'07.508   229.786
2 Germany Sebastian Vettel 1'07.631 0.123 229.368
3 United Kingdom Lewis Hamilton 1'07.699 0.191 229.137
4 Finland Valtteri Bottas 1'07.874 0.366 228.547
5 Thailand Alexander Albon 1'07.935 0.427 228.341
6 France Pierre Gasly 1'08.837 1.329 225.349
7 France Romain Grosjean 1'08.854 1.346 225.294
8 Finland Kimi Raikkonen 1'08.984 1.476 224.869
9 Denmark Kevin Magnussen 1'09.037 1.529 224.696
10 United Kingdom Lando Norris 1'08.868 1.360 225.248
11 Australia Daniel Ricciardo 1'08.903 1.395 225.133
12 Italy Antonio Giovinazzi 1'08.919 1.411 225.081
13 Germany Nico Hulkenberg 1'08.921 1.413 225.075
14 Monaco Charles Leclerc 1'07.728 0.220 229.039
15 Mexico Sergio Perez 1'09.035 1.527 224.703
16 Russian Federation Daniil Kvyat 1'09.320 1.812 223.779
17 Canada Lance Stroll 1'09.536 2.028 223.084
18 United Kingdom George Russell 1'10.126 2.618 221.207
19 Poland Robert Kubica 1'10.614 3.106 219.678
20 Spain Carlos Sainz Jr.      

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