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F1 | Verstappen: "Ferrari e Red Bull in linea sul passo gara"

Il campione del mondo ha chiuso con il terzo tempo le FP2 ma è stato rallentato dalle bandiere gialle nei suoi tentativi. Secondo Max la Ferrari è in vantaggio sul giro secco, mentre sui long run la situazione è in equilibrio.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB18

Max Verstappen, Red Bull Racing RB18

Mark Sutton / Motorsport Images

Vedere Max Verstappen sempre alle spalle del suo compagno di team Sergio Perez in entrambe le sessioni di libere non è una scena così comune.

Oggi a Baku il messicano fresco di rinnovo contrattuale con la Red Bull è sembrato adattarsi subito alla RB18 sul veloce tracciato azero, ma nella valutazione generale di questa prima giornata di prove libere non si possono non tenere in considerazione le circostanze che hanno impedito a Max di migliorare il proprio crono.

Proprio quando il campione del mondo, con gomma soft, aveva fatto segnare un parziale di tutto rispetto nel primo settore, Perez, che lo precedeva, è andato lungo nel secondo settore costringendo i commissari ad esporre le bandiere gialle e Max a rallentare.

1'43’’580 è stato il tempo con il quale Verstappen ha chiuso la seconda sessione di libere che è valso al numero 1 della Red Bull il terzo posto nella classifica dei tempi con un gap di 356 millesimi dal riferimento firmato Charles Leclerc.

“Sono stato un po' sfortunato sia in FP1 che in FP2 perché tutte le volte che ho montato le soft hanno esposto le bandiere gialle ed ho dovuto alzare il piede. Nel complesso, comunque, la macchina va abbastanza bene” ha dichiarato Verstappen a fine sessione.

Nella valutazione complessiva di questa prima giornata di prove, Max ha sottolineato un comportamento diverso delle Pirelli. Sul tracciato di Baku, secondo l’olandese, è possibile provare due giri veloci consecutivi senza accusare calo di prestazioni.

“Sembra che la Ferrari sia di nuovo molto veloce sul giro secco , mentre nei long run siamo sullo stesso livello. Per una volta, inoltre, sembra che su un tracciato cittadino riusciamo a far lavorare le gomme oltre un singolo giro. Tutte le volte che provi a spingere nel secondo giro hai già perso prestazione”.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB18

Max Verstappen, Red Bull Racing RB18

Photo by: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Il venerdì di Baku è iniziato con un problema non di poco conto in casa Red Bull. Sulla RB18 di Verstappen si è verificato uno sfarfallamento del profilo superiore dell’ala posteriore quando veniva azionato il DRS.

Il guasto, che stranamente anche quest’anno si è presentato soltanto sulla vettura di Max, ha richiesto un lavoro extra ai meccanici del team di Milton Keynes e dovrebbe essere stato risolto.

“Nel complesso non è andata male, dobbiamo soltanto mettere a punto alcune cose. I meccanici hanno cercato di risolvere il problema all’ala posteriore al termine delle FP1 e nelle Libere 2 non ho avvertito nulla”.

Una delle incognite di questo weekend sarà il degrado gomme. Verstappen, nonostante i pochi giri percorsi in FP2, ha ammesso di essersi fatto un’idea.

“Sono riuscito a fare solo tre giri di long run, ma non credo che abbia molta importanza. Ovviamente non si conosce l’intero processo di decadimento delle gomme, ma credo che abbiamo abbastanza informazioni per capire in che direzione vogliamo andare con gli pneumatici”.

Per Sergio Perez è continuata l'onda lunga partita con il rinnovo di contratto con la Red Bull e culminata con la vittoria ottenuta al Gran Premio di Monaco due settimane fa.

Nel secondo turno di prove libere del Gran Premio d'Azerbaijan il pilota messicano ha ottenuto il secondo tempo, staccato di poco più di 2 decimi dalla Ferrari F1-75 di Charles Leclerc. Perez, però, non si è detto soddisfatto di quanto visto al pomeriggio per un assetto inaspettatamente lontano dalle sue preferenze.

"E' stato un buon inizio di giornata ma le Libere 2 non sono andate come avremmo voluto. Probabilmente abbiamo preso la direzione sbagliata nell'assetto. Abbiamo cercato di fare degli esperimenti ma non hanno funzionato e non siamo stati in grado di risolvere i nostri problemi".

"Ora però abbiamo buoni dati racconti con entrambe le mescole (Medium e Soft, ndr) anche nei long run. Abbiamo adottato due strategie gomme differenti, dunque avremo ottimi dati da verificare stanotte e speriamo di riuscire a mettere tutto assieme in tempo per le qualifiche di domani".

Sergio Perez, Red Bull Racing RB18

Sergio Perez, Red Bull Racing RB18

Photo by: Andy Hone / Motorsport Images

Sebbene sia solo venerdì, Perez ha ammesso di temere le Ferrari per quanto visto soprattutto nel settore centrale. E' nel tratto ricco di curve dove le Rosse spaventano il team di Milton Keynes nonostante l'arrivo di una nuova ala anteriore a basso carico che ha aiutato Leclerc a ottenere il miglior tempo.

"Abbiamo sicuramente del lavoro da fare, anche perché le Ferrari sembrano forti, soprattutto nel secondo settore, nelle curve. Dobbiamo trovare qualcosa in quel punto per essere in lotta con loro nella giornata di domani. Noi fatichiamo anche in frenata a causa dei bump. E' davvero complicato", ha concluso il messicano.

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