F1 | Verstappen: "Eravamo veloci con ogni tipo di mescola"
L'olandese ha sfatato il tabù Monza conquistando il primo successo sul tracciato brianzolo ed adesso può vantare 116 punti di margine su Charles Leclerc in classifica piloti.
Max Verstappen non si ferma più. Sul tracciato di Monza il campione del mondo ha ottenuto la quinta vittoria consecutiva in questa stagione, la numero 31 in carriera, nonché la prima in assoluto al Gran Premio d’Italia.
Nonostante sia scattato dalla settima posizione in griglia, Verstappen ha mostrato ancora una volta la superiorità sua e della Red Bull RB18 vista a Spa-Francorchamps.
Quinto dopo pochi metri, evitando il caos tipico della prima curva, Max ha approfittato della scelta controversa della Ferrari di chiamare Leclerc ai box per montare gomme medie in regime di virtual safety car per prendere il comando delle operazioni e non cederlo più.
Anche con mescole differenti il passo della Red Bull oggi era nettamente più competitivo di quello della Ferrari.
La Scuderia ha provato nel finale a rimescolare le carte chiamando Leclerc per una seconda sosta per montargli un set di Pirelli soft, ma anche con il compound più tenere il monegasco della Ferrari non è riuscito a ricucire il gap da Verstappen con gomma media usata.
“È stata una grande gara per noi, eravamo veloci con ogni tipo di mescola” ha dichiarato il campione del mondo al termine di una corsa dominata in scioltezza. “Il degrado era molto contenuto, la vettura era competitiva, e sostanzialmente abbiamo gestito il vantaggio fino alla fine”.
“La partenza è stato molto buona e sono riuscito ad affrontare l’imbuto della prima variante senza grosse difficoltà. Poi sono riuscito a trovare il ritmo molto rapidamente e salire in seconda posizione. È stata una ottima gara per noi perché la nostra vettura era davvero poco aggressiva con gli pneumatici nonostante le alte temperature.”
Max Verstappen, Red Bull Racing RB18
Photo by: Andy Hone / Motorsport Images
La macchia sul GP d’Italia è arrivata nelle battute finali quando la direzione gara ha preferito far concludere la corsa in regime di safety car piuttosto che interrompere la gara con bandiera rossa, consentire ai commissari di rimuovere la McLaren di Ricciardo, e regalare al pubblico quello spettacolo per il quale ha pagato profumatamente.
Anche Verstappen ha espresso perplessità per questa decisione, ma l’impressione è che l’olandese sarebbe stato imprendibile per Leclerc anche in una “gara sprint”.
“Alla fine è entrata in pista la safety car ed è stato un peccato non poter ripartire. Ma è stata lo stesso una grande giornata per noi”.
Con il successo odierno Max può vantare la bellezza di 116 punti di vantaggio su Charles Leclerc in classifica piloti ed ormai è solo questione di tempo per capire quando l’olandese potrà celebrare il secondo titolo iridato della sua carriera.
Oggi, però, Verstappen ha sfatato un tabù riuscendo ad ottenere la vittoria su un circuito che sembrava stregato per lui.
“Ci è voluto un po' di tempo per salire sul gradino più alto del podio a Monza, ma finalmente ce l’ho fatta”.
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