Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia
Analisi

F1 | Verstappen e McLaren i favoriti nel girone di ritorno. Ecco perché.

Dopo un avvio dominante della Red Bull, le ultime otto gare hanno mostrato una McLaren in grande crescita, ma ancora incapace di sfruttare appieno il suo potenziale. Ecco perché la squadra di Woking ha più chance di battere i rivali di Milton Keynes nel Costruttori rispetto a quelle che hanno i suoi piloti di avere la meglio su Max Verstappen.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB20

I quattordici Gran Premi disputati da marzo a luglio hanno proposto due copioni differenti. I verdetti delle prime sei gare stagionali sono stati in linea con la stagione 2023, con una Red Bull in grande forma capace di ottenere (con Max Verstappen) quattro successi nelle prime cinque gare, di cui tre doppiette completate da un buon Sergio Perez. Sembrava il remake di un film già visto, un mondiale destinato ad essere marchiato a fuoco da SuperMax e l’ennesima creatura perfetta di Adrian Newey, poi di colpo tutto è cambiato.

Completata la prima fase di aggiornamenti tecnici, la stagione ha imboccato una direzione molto diversa, radiografata in modo chiaro dai numeri della classifica generale. Alla vigilia dal weekend di Imola (prima tappa europea) la Red Bull comandava la classifica costruttori con 52 punti di margine sulla Ferrari, 115 sulla McLaren e 175 sulla Mercedes. Nelle otto gare successive la stessa Red Bull ha perso rispettivamente 73 e 33 punti nei confronti di McLaren e Mercedes, riuscendo ad incrementare il suo vantaggio (di 11 lunghezze) sulla sola Ferrari.

Classifica costruttori ultimi 8 GP

McLaren 242
Mercedes 202
Red Bull 169
Ferrari 158

Il cambio di rotta è stato così drastico da porre oggi la McLaren nelle vesti della grande favorita per la conquista del titolo costruttori nonostante debba ancora recuperare un ritardo di 42 punti. A sbilanciare in modo così netto il pronostico degli addetti ai lavori c’è anche l’analisi dei punti che la McLaren ha lasciato per strada a causa di diversi errori commessi della squadra, dei piloti e favoriti in alcuni casi da circostanze non sempre favorevoli. “Potenzialmente avrebbero dovuto già essere in testa - ha commentato un ingegnere di una squadra avversaria – e se ci basiamo sul potenziale tecnico della monoposto anche Lando avrebbe dovuto essere in lotta per il mondiale”.

Prima di analizzare la classifica piloti, c’è un altro verdetto che potrebbe risultare clamorosamente a sorpresa, ed è quello relativo alla terza posizione, occupata oggi dalla Ferrari. Se non ci sarà un drastico cambio di rotta, per la Scuderia è difficile pensare di poter impensierire chi la precede, ma allo stesso tempo il trend delle ultime gare dice che è importante anche guardarsi le spalle da una Mercedes che si è fatta minacciosa. Nelle tre ore successive alla bandiera a scacchi del GP del Belgio la Ferrari ha visto ridursi il vantaggio sulla ‘stella’ a 56 punti, poi tornati ad essere 79 dopo la squalifica di George Russell. Il margine sulla carta è tranquillizzante, ma se si legge la classifica degli ultimi sei appuntamenti emerge che la Mercedes ha recuperato sulla Scuderia 77 punti.

Classifica costruttori ultimi 6 GP

McLaren 182
Mercedes 170
Red Bull 132
Ferrari 93

Lando Norris, McLaren MCL38, Max Verstappen, Red Bull Racing RB20

Lando Norris, McLaren MCL38, Max Verstappen, Red Bull Racing RB20

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Passiamo al mondiale piloti. In questo caso la situazione del leader Verstappen appare molto più solida rispetto a quella della Red Bull nella classifica costruttori. Max è l’unica variabile che non ha subito scossoni dall’inizio della stagione, ma la sua è un’eccezione. Leggendo oggi la classifica piloti aggiornata dopo il Gran Premio di Miami sembra di avere in mano un documento di un’altra stagione. Dietro Verstappen, a quota 136 punti, seguono Perez (103), Leclerc (98), Norris e Sainz (83) e Piastri, con solo 41 punti. Lontano Hamilton, con 27 lunghezze. La stagione europea ha cambiato drasticamente i valori in campo, anche se Verstappen si è confermato ancora il pilota con il miglior parziale dalla tappa italiana fino a Spa.

Classifica piloti ultimi 8 GP

Verstappen 141
Piastri 126
Hamilton 123
Norris 116
Leclerc 79
Sainz 79
Russell 79
Perez 28

A lasciare tranquillo il campione del mondo è soprattutto il grande margine accumulato nel primo terzo di stagione. Un gruzzoletto cruciale, poiché negli ultimi quattro Gran Premi ha ceduto 22 punti sia a Piastri che a Hamilton, non riuscendo ad imporsi in nessuna gara e disertando il podio sia in Ungheria che in Belgio. A favore di Max ha giocato un fattore esterno cruciale per la sua situazione in classifica, ovvero la mancanza di concretezza di Norris, il grande deluso della stagione estiva.

La classifica parziale degli ultimi quattro Gran Premi è molto indicativa dello stato di forma di Norris: sia Piastri che Hamilton hanno conquistato 80 punti, Verstappen 58 e Lando solo 49. Se Norris si fosse espresso sui livelli del compagno di squadra oggi sarebbe a -47 da Verstappen, un margine comunque elevato, ma non sufficiente a garantire a Max sonni tranquilli. Da qui emerge anche quale sarà il vero obiettivo della McLaren nelle ultime dieci gare, ovvero far suo il titolo costruttori. Per la classifica piloti l’unica variabile che potrebbe riaprire davvero i giochi sarebbe un doppio stop di Verstappen, scenario non impossibile ma che appare decisamente poco probabile.

Classifica piloti ultimi 4 GP

Piastri 80
Hamilton 80
Verstappen 58
Norris 49
Sainz 46
Russell 35
Leclerc 29
Perez 20

Leggi anche:

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente F1 | La storia di un 80enne alla guida della Ferrari di Michael Schumacher
Prossimo Articolo Domenicali esclusivo: come sarà la Formula 1 del futuro

Top Comments

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia