F1 | Verstappen: "Al via beffato da frizione e anti stallo!"
Max Verstappen ha concluso al settimo posto il GP di Singapore dopo una gara travagliata, in cui ha commesso errori e ha dovuto fare i conti con un problema alla partenza che lo ha fatto sprofondare in 13esima piazza.

Max Verstappen continua ad avere un rapporto molto complicato con Singapore. Anche quest'anno il campione del mondo in carica non solo non è riuscito a fare la pole, ma è stato costretto a lottare con le unghie per artigliare un anonimo settimo posto finale dopo una serie di errori e problemi che gli hanno tarpato le ali.
Partire dall'ottava piazza non è mai semplice, sebbene da diverse gare la RB18 numero 1 sia per distacco la monoposto più veloce del lotto. Questa volta, invece, la monoposto di Verstappen ha pattinato alla partenza, facendogli perdere ben 5 posizioni in poche curve.
Il pilota della Red Bull Racing si è trovato 13esimo e costretto a mettere in piedi una rimonta frenata anche dalla pista umida: difficile infatti uscire dalla traiettoria ideale per tentare l'attacco ai rivali che lo precedevano, seppure questi fossero più lenti.
Al termine della gara, Verstappen ha spiegato cosa sia andato male in partenza, quale sia stato il problema che lo ha portato a perdere tante posizioni e reso la rimonta ancora più complessa.
"Sì, ho perso la frizione e l'antistallo, quindi devo analizzare il motivo per cui è successo, ma ovviamente si perdono molte posizioni. Da lì ho cercato di passare alcuni piloti. Alcune manovre hanno funzionato, ma poi sono rimasto bloccato in un trenino".

Lance Stroll, Aston Martin AMR22 Kevin Magnussen, Haas VF-22 Max Verstappen, Red Bull Racing RB18
Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images
Come detto, uscire dalla traiettoria ideale è stato molto complesso. Nella seconda parte di gara, una volta montate le gomme slick, uscire dalla linea si è rivelato un errore.
"Tutti hanno le gomme in temperatura, quindi è davvero difficile seguirli. Poi, naturalmente, siamo stati un po' fortunati, alcuni hanno commesso degli errori. Eravamo quinti, abbiamo cercato di puntare alla quarta posizione per passare Lando e appena l'ho affiancato ho frenato, neanche troppo tardi, ma ho toccato il fondo perché stavo già lottando molto con il fondo e, essendo fuori linea, probabilmente era ancora più sconnesso".
"Così, appena ho frenato, le ruote anteriori sono saltate in aria e così è stato, sono andato dritto. Ho dovuto rimontare il box a causa delle forti vibrazioni, montare nuove gomme e risalire dall'ultimo posto ai punti".
"Non è il punto in cui vorremmo essere, ma è già da ieri che ci si mette in una situazione del genere e può funzionare benissimo, si può tornare in testa, oppure è molto frustrante, come è successo a noi".
Verstappen è riuscito a limitare i danni superando Sebastian Vettel proprio nei chilometri finali della gara, giunta alla soglia delle due ore per via di un ritmo lento e i numerosi interventi di Safety Car e Virtual Safety Car.
"Consolazione per aver superato Vettel? Meglio dell'ottavo posto, ma non sono qui per questo, non con una macchina del genere, come quella che abbiamo mostrato nelle prove, è incredibilmente disordinata".
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