F1 | Vasseur: "Fatto il massimo. Sainz contro Leclerc? Ho tremato"
Frederic Vasseur si è detto orgoglioso del lavoro fatto in pista dalla propria squadra durante il fine settimana di Monza, in cui la Rossa si è dimostrata competitiva sin dalla FP1 su un tracciato congeniale alle caratteristiche della vettura. Il francese è soddisfatto del terzo e quarto posto dato il passo delle Red Bull, anche se non ha nascosto di aver tremato sul finale nel duello tra Sainz e Leclerc, dando la possibilità ai due piloti di conquistare il podio in pista.
Una pole, un podio e il terzo posto conquistato nel costruttori. È questo il bottino con cui esce la Ferrari da Monza in un weekend indubbiamente speciale per la squadra di Maranello, che qui trova i suoi tifosi e una parte importante della propria storia.
La Rossa non può dire di non averci provato, passando la prima parte di gara con gli occhi fissi negli specchietti, a quel Max Verstappen che in più occasioni ha tentato di mettere pressione al poleman e cercare il momento giusto per tentare il sorpasso che gli avrebbe spianato la strada verso la vittoria. L’opportunità si è presentata in seguito a un bloccaggio di Sainz alla prima staccata, che ha aperto le porte alla manovra definitiva in curva quattro, dando così all’olandese la chance di mettere subito un gap di sicurezza per fare uscire le due SF-23 dalla scia.
Perso il treno Verstappen, i due Ferraristi hanno poi tentato la difesa su Sergio Perez, anche se il messicano alla fine ha avuto la meglio trovando il sorpasso sul rettilineo. Fino a quando Leclerc ha avuto l’opportunità di sfruttare la scia e l’ala mobile alle spalle del suo compagno, la strategia ha permesso al monegasco di difendersi, alle volte anche duramente come successo alla Roggia, ma quando questo elemento è venuto meno, vi è stato ben poco che il Ferrarista potesse fare per arginare l’altra Red Bull.
Il delegato del trofeo Red Bull, Sergio Perez, Red Bull Racing, 2° posizione, Max Verstappen, Red Bull Racing, 1° posizione, Carlos Sainz, Scuderia Ferrari, 3° posizione, sul podio
Photo by: Simon Galloway / Motorsport Images
“Nel complesso è stato un buon weekend, avevamo passo dalla FP1, abbiamo fatto la pole, abbiamo lottato con le Red Bull per tutta la gara. Una vettura è sul podio e l’altra è in quarta posizione, nel complesso è un buon risultato. Sono orgoglioso del lavoro fatto dal team e sono felice per i tifosi”, ha spiegato Frederic Vasseur durante le interviste, sottolineando il buon lavoro fatto dalla squadra anche prima del weekend. Al di là dei problemi riscontrati da Leclerc al venerdì, con Sainz si è subito trovato un assetto che ha dato i benefici sperati, un elemento che Ferrari ha voluto rimarcare sottolineando di aver compreso al meglio la macchina su tracciati a basso carico come quello italiano.
“Non siamo stati così distanti dal pensare di poter tenere Perez dietro, ma è andata così, era molto difficile perché il loro passo era migliore del nostro. Il prossimo passo è quello di essere più competitivi anche sui tracciati da alto carico, vediamo fra due settimane. Ma dobbiamo vedere Monza come un passo in avanti”, ha aggiunto il Team Principal quando gli è stato chiesto se la Ferrari potesse fare qualcosa in più in termini di risultato finale.
Ferrari ha indubbiamente ben figurato su una delle piste più congeniali della stagione alle caratteristiche della SF-23, il che le ha permesso di essere anche seconda forza del weekend con una certa facilità: “È dovuto un po’ a tutto alla fine. Sicuramente siamo in condizioni un pochino migliori in questo tipo di pista e probabilmente anche i tifosi ci hanno spinto dandoci qualche cosa in più! Sicuramente sarà un’altra storia tra due settimane a Singapore, ma dopo Zandvoort abbiamo compreso meglio la situazione. Speriamo di poter fare un passo in avanti anche su quelle piste”.
Carlos Sainz, Ferrari SF-23, Charles Leclerc, Ferrari SF-23
Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images
Dopo aver perso la seconda posizione su Perez, i due Ferraristi hanno duellato per l’ultima posizione. Il team di Maranello non ha imposto ordini di scuderia lasciando l’opportunità ai due piloti di giocarsi la posizione in pista, anche se chiaramente ha indicato a entrambi di non prendersi rischi eccessivi, nonostante poi si sia vista qualche manovra al limite. “Ho un po' tremato” - ha detto Vasseur sorridendo -. “In generale sono un fan del lasciarli duellare, gli ho detto che potevano combattere ma senza prendersi rischi”.
Infine, il Team Principal ha elogiato anche la crescita di Sainz nel corso della stagione, che a inizio anno aveva mostrato evidenti difficoltà soprattutto in qualifica. A Monza è arrivato il suo primo podio dell’anno al termine di un weekend in cui si è dimostrato veloce fin dall’inizio trovando immediatamente fiducia nella monoposto: “Penso che ha fatto un grosso passo in avanti anche dall’inizio del weekend, era veloce in FP1 e in FP2, in qualifica ha fatto la pole. È migliorato molto dall’inizio della stagione, speriamo che possa fare lo stesso anche nella seconda parte della stagione”.
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