F1 | Vasseur: "Dobbiamo ripartire dai miglioramenti fatti qui"
Il team principal della Ferrari pensa che il team debba ripartire dai miglioramenti fatti al Red Bull Ring, senza fare passi indietro per ritrovare una forma persa da qualche gara. La base su cui lavoreranno a Maranello è quella della SF-24 aggiornata.
Frederic Vasseur, Team Principal e Direttore Generale, Scuderia Ferrari
Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images
Una vettura sul podio, quella di Carlos Sainz, e una appena fuori dai punti. E' questo il bottino dai due volti portato a casa dalla Ferrari al Gran Premio d'Austria.
Se l'11esimo posto di Leclerc è stato frutto di un contatto al via con Piastri e Perez che ha danneggiato l'ala della SF-24, il podio portato a casa da Sainz è stato un gentile omaggio dell'accoppiata formata da Max Verstappen e Lando Norris, grazie al loro contatto in curva 3 avvenuta al giro numero 64 mentre erano intenti a lottare tra loro per la vittoria.
Al termine della gara che si è tenuta al Red Bull Ring, Frédéric Vasseur ha fatto il consueto punto sul fine settimana della Ferrari ai microfoni di Sky Sport F1. Il team principal della Ferrari ha parlato di un fine settimana dai due volti, ma anche della volontà del team di non fare passi indietro: la Ferrari ripartirà da quanto fatto in questo fine settimana per fare meglio a Silverstone, pista su cui la Formula 1 correrà tra una settimana.
Vasseur, come giudica il fine settimana della Ferrari in Austria?
"Abbiamo sensazioni contrastanti, perché alla fine il podio è un buon risultato. Nel complesso, per quello che riguarda la classifica, non è un brutto fine settimana. Eppure, nel corso del weekend, siamo stati in condizione di fare un lavoro migliore e di ottenere un risultato migliore. Abbiamo avuto problemi in qualifica con Leclerc sia per la Sprint Race che ieri. Nella gara di oggi abbiamo avuto l'occasione di fare un lavoro migliore, ma il podio è comunque un buon risultato".
Oscar Piastri, McLaren F1 Team, 2a posizione, George Russell, Mercedes-AMG F1 Team, 1a posizione e Carlos Sainz, Scuderia Ferrari, 3a posizione, sul podio.
Foto di: Steven Tee / Motorsport Images
Farete passi indietro per cercare di ritrovare la forma che la Ferrari ha avuto sino alla fine del GP di Monaco?
"Per Silverstone non faremo alcun passo indietro. Continueremo a lavorare e guardare avanti. Dobbiamo sviluppare quello che abbiamo facendo un lavoro migliore di questo fine settimana, anche se, in realtà, in questi giorni abbiamo fatto un bel passo avanti se guardiamo le prestazioni tra venerdì, sabato e oggi. Non è però sufficiente".
"Dobbiamo continuare a spingere e sviluppare per lottare con entrambe le macchine davanti. Ora dobbiamo lavorare su Silverstone e avremo 2 sessioni al venerdì per preparare bene la vettura. Dobbiamo concentrarci sul futuro partendo dalla base odierna. Gli ultimi aggiornamenti che abbiamo portato ci hanno fatto recuperare punti di carico aerodinamico e dobbiamo partire da questo punto".
Come giudica l'incidente al primo giro che ha costretto Leclerc a tornare ai box per sostituire il musetto danneggiato?
"Credo che l'incidente in cui è stato coinvolto Leclerc all'inizio della gara fosse un incidente di gara. Erano in tre piloti affiancati. Si è trovato in mezzo a due e forse Piastri lo ha chiuso un po' e Perez si è buttato all'interno, ma, sì... Direi un incidente di gara".
Secondo lei qual è attualmente la miglior macchina in Formula 1?
"Credo che non ci sia una macchina migliore in assoluto. Credo dipenda da fine settimana a fine settimana, dalle caratteristiche della pista, da tanti fattori. E' molto difficile da dire. A Monaco eravamo noi, ieri era la Red Bull con Max. Se guardiamo alla gara di oggi direi Norris, ma credo sia anche stata una questione di gestione delle gomme, perché Max ha sofferto più che in altri weekend".
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