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Formula 1 Test in Bahrain

F1 | Test Bahrain, Giorno 1: Verstappen martello, le Ferrari 3° e 4°

Il campione del mondo e la Red Bull hanno dato la sensazione di essere ancora il punto di riferimento, anche se a sorpresa alle sue spalle c'è un super Alonso, staccato di 29 millesimi con l'Aston Martin. Sainz e Leclerc sono terzo e quarto a quattro decimi, ma la sensazione è che ci sia del lavoro da fare sulla SF-23, soprattutto in ottica passo gara. La Mercedes è sesta con Hamilton, alle spalle anche della McLaren di Norris.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB19

La Formula 1 sembra essere ripartita da dove l'avevamo lasciata lo scorso novembre: con Max Verstappen e la Red Bull a dettare il passo e tutti gli altri ad inseguire. Il pilota olandese è stato l'unico a girare per l'intera giornata di apertura dei test collettivi in Bahrain ed è stato anche il più veloce in entrambe le sessioni.

Nel pomeriggio, infatti, è riuscito a ritoccare il suo crono, scendendo fino a 1'32"837 con le gomme C3. Ma soprattutto la RB19, rimasta ignota alla concorrenza fino a questa mattina, ha dato la sensazione di essere già una macchina da guerra. La costanza con cui il due volte iridato riusciva a mettersi a martellare sull'1'36" nei long run era davvero impressionante, così come i 157 giri completati senza inconvenienti.

Alle sue spalle c'è una sorpresa, perché Fernando Alonso è riuscito a portare l'Aston Martin a soli 29 millesimi dalla vetta. E dire che la giornata era iniziata in salita per lo spagnolo, visto che durante una prova di pit stop si era danneggiato il fondo su un cavalletto. Una volta tornato in pista però è stato veloce su una AMR23 che sembra avere le carte in regola per essere la quarta forza.

Il suo compagno di squadra, la riserva Felipe Drugovich, ha a sua volta avuto problemi elettrici stamani, poi ha chiuso con il 14° tempo in 1'34"564. Per lui si tratta di un test importante, perché ora che si è appreso che Lance Stroll si è fratturato un polso, appare sempre più probabile che la settimana prossima possa avere la chance di esordire in un GP vero e proprio.

In terza e quarta posizione troviamo i due piloti della Ferrari, con Carlos Sainz che è stato più veloce di Charles Leclerc per appena 14 millesimi. Non è stata una giornata esaltante per il Cavallino però, perché il distacco è di quattro decimi e la SF-23 ha dato la sensazione di avere qualche problema da risolvere per eliminare i saltellamenti nei curvoni veloci. Inoltre, sul passo per ora non sembra reggere il confronto con la RB19. Al netto che le indicazioni dei test lasciano sempre il tempo che trovano.

Anche perché in quinta posizione c'è Lando Norris, ma la McLaren è una delle squadre che hanno dato la sensazione di essere maggiormente in difficoltà. Dopo essere rimasto a lungo ai box per un problema apparentemente legato a qualcosa che non andava nel cockpit, il britannico ha infatti staccato il suo tempo nel finale, quando le condizioni della pista erano le migliori. In precedenza invece si trovava addirittura ultimo ed il suo compagno, il rookie Oscar Piastri è comunque 18°.

In sesta posizione troviamo la Mercedes di Lewis Hamilton. Le garechie prestazionali quindi al momento, almeno tra i top team, non sembrano molto diverse da quelle che avevamo lasciato ad Abu Dhabi, anche se il 7 volte campione del mondo non è troppo lontano dalle Rosse a parità di gomme C3 con il suo 1'33"508. Più distante invece George Russell, nono, che in mattinata aveva ottenuto il suo tempo con le gomme C3 proto. La buona notizia per la squadra di Brackley è che la monoposto nuova sembra avere molti meno problemi di porpoising ed anche sul passo ha dato la sensazione di poter essere abbastanza costante, soprattutto con le C1.

Nelle prime dieci posizioni però ci sono anche delle sorprese, come entrambi i piloti della Williams: Alex Albon ha firmato il settimo tempo in 1'33"671, ma va detto che è stato anche l'unico ad utilizzare le gomme a banda rossa, quindi le più morbide della gamma. Probabilmente quindi è più significativo il decimo tempo del rookie Logan Sargeant, che con le C3 è riuscito a girare in 1'34"324.

Davanti a lui è interessante anche la prestazione di Guanyu Zhou, ottavo con l'Alfa Romeo, ma non è distante neppure il suo compagno di squadra Valtteri Bottas, 12°, anche se con un tempo più alto di otto decimi. Positivo pure il ritorno a tempo pieno di Nico Hulkenberg, perché il pilota tedesco è riuscito a portare la Haas in 11° posizione. Il tutto mentre il compagno di squadra Kevin Magnussen si ritrova in coda al gruppo, anche se va detto che ha passato parecchio tempo ai box con la VF-23 sui cavalletti, quindi accusando in maniera evidente qualche problema tecnico.

In 13° posizione troviamo poi l'altro rookie Nyck De Vries, che ha firmato il suo 1'34"559 con gomme C3 proto, ma è riuscito così a mettersi dietro il compagno di squadra in AlphaTauri, il giapponese Yuki Tsunoda, che è 15°. Deludente invece questa prima giornata dell'Alpine, perché la squadra reduce dal quarto posto nella classifica Costruttori si è ritrovata sempre nelle posizioni di rincalzo con la coppia transalpina formata da Pierre Gasly ed Esteban Ocon, che hanno chiuso rispettivamente con il 16° ed il 17°, ma con oltre due secondi di ritardo. Va detto però che entrambi hanno ottenuto le rispettive prestazioni con le gomme C2.

Leggi anche:
Cla Pilota Telaio Motore Giri Tempo Gap Distacco
1 Netherlands Max Verstappen Red Bull Red Bull 157 1'32.837    
2 Spain Fernando Alonso Aston Martin Mercedes 60 1'32.866 0.029 0.029
3 Spain Carlos Sainz Jr. Ferrari Ferrari 72 1'33.253 0.416 0.387
4 Monaco Charles Leclerc Ferrari Ferrari 64 1'33.267 0.430 0.014
5 United Kingdom Lando Norris McLaren Mercedes 40 1'33.462 0.625 0.195
6 United Kingdom Lewis Hamilton Mercedes Mercedes 83 1'33.508 0.671 0.046
7 Thailand Alexander Albon Williams Mercedes 74 1'33.671 0.834 0.163
8 China Guan Yu Zhou Alfa Romeo Ferrari 67 1'33.723 0.886 0.052
9 United Kingdom George Russell Mercedes Mercedes 69 1'34.174 1.337 0.451
10 United States Logan Sargeant Williams Mercedes 75 1'34.324 1.487 0.150
11 Germany Nico Hulkenberg Haas Ferrari 51 1'34.424 1.587 0.100
12 Finland Valtteri Bottas Alfa Romeo Ferrari 71 1'34.558 1.721 0.134
13 Netherlands Nyck De Vries AlphaTauri Red Bull 85 1'34.559 1.722 0.001
14 Brazil Felipe Drugovich Aston Martin Mercedes 40 1'34.564 1.727 0.005
15 Japan Yuki Tsunoda AlphaTauri Red Bull 46 1'34.671 1.834 0.107
16 France Pierre Gasly Alpine Renault 60 1'34.822 1.985 0.151
17 France Esteban Ocon Alpine Renault 53 1'34.871 2.034 0.049
18 Australia Oscar Piastri McLaren Mercedes 52 1'34.888 2.051 0.017
19 Denmark Kevin Magnussen Haas Ferrari 57 1'35.087 2.250 0.199

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