F1, Test Bahrain, Day 3: Red Bull al top. Ferrari, guai sul passo
Perez firma il miglior tempo nella sessione mattutina dell'ultima giornata di test pre-stagionali 2021 di F1 a Sakhir. Bene Leclerc sul giro secco, ma i tempi crollano in simulazione gara. Mercedes non si scopre, ma migliora con Bottas.

La prima sessione, quella mattutina, dell'ultima giornata di test pre-stagionali 2021 di Formula 1 che sono in svolgimento a Sakhir, in Bahrain, è andata in archivio da poco con una conferma: la Red Bull RB16B sembra già pronta per fare bene sin dal primo GP della stagione.
Sergio Perez ha ottenuto il miglior tempo della mattinata in 1'30"187 ottenuto con mescole C3, le medie, a poco più di un'ora dal termine delle prime 4 ore di prove odierne. Il messicano, nell'ultima ora, si è poi concentrato sul passo gara, impressionando addirittura di più in questo frangente.
Dietro di lui ecco la Ferrari con Charles Leclerc. La classifica parla di una SF21 competitiva, con un secondo tempo ottenuto con gomme Soft, mescole C4, fermatasi a 299 millesimi dal miglior riferimento di Perez. Se sul giro secco la Rossa non dispiace, preoccupa tanto il passo gara.
Nell'ultima ora, nella simulazione gara fatta con 2 mescole Hard e una Media, si è potuto denotare qualcosa di già visto nei giorni precedenti: ovvero un consumo repentino delle gomme posteriori, con un conseguente innalzamento comparabile dei tempi che non può certo lasciare tranquilli gli uomini del Cavallino Rampante.
Lando Norris ha portato la McLaren in terza posizione, a 474 millesimi da Perez. Il britannico ha ottenuto il suo tempo con gomme Soft, l'unico della mattinata a sfruttare quelle mescole, ma non è stato il tempo a dare la sensazione della solidità del team di Woking, bensì il passo gara. Da sottolineare, inoltre, l'assenza di problemi d'affidabilità sebbene la monoposto color papaya sia stata stravolta al posteriore per alloggiare un nuovo motore, il Mercedes, che sembra anzi aver aggiunto potenziale a una macchina già buona.
Pierre Gasly, invece, conferma la sua crescita e quella di AlphaTauri. Il francesino è quarto a 6 decimi da Perez. Probabilmente non vedremo la AT02 lottare per le prime 5 posizioni con frequenza, ma la vettura è solida, sembra nata bene, e Pierre è pronto per puntare a un'altra stagione da protagonista.
Più in sordina Esteban Ocon con l'Alpine. Sul giro secco la vettura francese non ha impressionato, così come sul giro secco. Vedremo nel pomeriggio se Alonso riuscirà a estrapolare qualcosa di meglio sia dal punto di vista del giro secco che sul passo gara. Dietro Ocon troviamo la Haas di Mick Schumacher. Il tedesco continua il suo apprendistato e il sesto tempo a 1"8 dal vertice non dice molto sul suo stato di preparazione. Sarà interessante capire lo stato dell'arte al GP del Bahrain.
La Mercedes non brilla sul giro secco, vero, ma il potenziale della W12 E Performance sembra enorme. Valtteri Bottas, oggi al volante della monoposto di Brackley, non ha cercato il tempo, ma ha lavorato ancora sulla messa a punto dopo l'introduzione del nuovo e innovativo fondo. Nell'ultima ora, poi, Bottas è stato autore di un passo gara considerevole, che sembra riporre in un cassetto le difficoltà avute dal team nei primi 2 giorni di test.
Chiudono la classifica della mattina George Russell, all'esordio con la Williams FW43B proprio oggi. Il fatto che la Mercedes non abbia scoperto le proprie carte lo dimostra proprio il divario di Russell da Bottas: appena 3 decimi. Kimi Raikkonen, invece, ha svolto interamente la simulazione gara con Charles Leclerc. Il confronto tra i due è stato impietoso. Non certo a livello di pilota, quanto di vettura. L'Alfa Romeo C41 è riuscita a gestire molto meglio le gomme nei tre stint fatti, risultando più rapida della Ferrari SF21. Certo, siamo solo ai test pre-stagionali, ma il campanello d'allarme in casa Ferrari è suonato forte e chiaro.
Chiude la classifica mattutina l'Aston Martin AMR21 con al volante Lance Stroll. Anche il canadese non ha affatto cercato il tempo. Il lavoro si è concentrato sulla messa a punto del fondo nuovo, dell'assetto, per poi svolgere a sua volta una simulazione gara nell'ultima ora. Stroll lascerà il volante della monoposto di Silverstone a Sebastian Vettel per questo pomeriggio.
Pos | Pilota | Vettura/motore | Tempo | Gap | Giri |
1 | Sergio Perez | Red Bull/Honda | 1'30.187 | 49 | |
2 | Charles Leclerc | Ferrari | 1'30.486 | 0.299 | 80 |
3 | Lando Norris | McLaren/Mercedes | 1'30.661 | 0.474 | 56 |
4 | Pierre Gasly | AlphaTauri/Honda | 1'30.828 | 0.641 | 76 |
5 | Esteban Ocon | Alpine/Renault | 1'31.310 | 1.123 | 61 |
6 | Mick Schumacher | Haas/Ferrari | 1'32.053 | 1.866 | 78 |
7 | Valtteri Bottas | Mercedes | 1'32.406 | 2.219 | 86 |
8 | George Russell | Williams/Mercedes | 1'32.731 | 2.544 | 77 |
9 | Kimi Räikkönen | Alfa Romeo/Ferrari | 1'35.274 | 5.087 | 91 |
10 | Lance Stroll | Aston Martin/Mercedes | 1'36.100 | 5.913 | 80 |

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Riguardo questo articolo
Serie | Formula 1 |
Evento | Test di marzo in Bahrain |
Sotto-evento | Domenica |
Piloti | Sergio Perez |
Team | Red Bull Racing |
Autore | Giacomo Rauli |
F1, Test Bahrain, Day 3: Red Bull al top. Ferrari, guai sul passo
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