Ieri la
Scuderia Ferrari ha dichiarato che un problema alla telemetria ha bloccato
Kimi Raikkonen nella mattinata ma nella seconda parte della giornata il finlandese è comunque riuscito a percorrere un buon numero di giri. In Ferrari il guaio è stato compreso e superato, ma non ha riguardato direttamente l'
impianto della telemetria che è ancora quello dello scorso anno e, quindi, non è il più avanzato disponibile sul mercato.
Pat Fry, direttore degli ingegneri del Cavallino in pista, ha commentato:
“Ieri è stata una giornata un po’ frustrante, perché siamo dovuti rimanere fermi parecchio per un piccolo ma fastidioso problema. Sapevamo prima o poi di dover prendere confidenza anche con i problemi e quel momento è arrivato. Quando una macchina è nuova può capitare: certe cose che sembrano difficili si semplificano e certe altre che sembrano semplici si complicano, stiamo ancora imparando”.
L’obiettivo del team è comunque quello di completare il programma prefissato, tentando di sfruttare al meglio la giornata di oggi:
“Cercheremo di fare il massimo per portare a casa la mole di dati che ci eravamo prefissati. L’ideale per noi è non dover modificare il piano operativo per i test della settimana prossima”.
Pat Fry fa ache il punto della situazione:
“Difficile dire dove siamo, sapevamo che andavamo incontro a un inverno molto complicato, con molte incognite. Lo è stato, però a Maranello abbiamo fatto un grande lavoro e vedo che è difficile per tutti portare avanti lo sviluppo con cosi tanti sistemi nuovi e così poco tempo per provarli”.
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