Ferrari: la SF1000 in Bahrain ha "fame" di aria?
Le immagini di Giorgio Piola ci mostrano come la Rossa abbia degli sfoghi dell'aria calda in coda alle fiancate che sono più stretti solo rispetto a quelli della McLaren MCL35. Tutte le altre monoposto top (Mercedes, Racing Point e Renault) dispongono di aperture che non sporgono dai bracci superiori della sospensione posteriore a riprova di una minore resistenza all'avanzamento che permette un risparmio di benzina dove i consumi sono al limite.

La pista di Al Sakhir privilegia l’efficienza aerodinamica: l’impianto del GP del Bahrain richiede un carico medio, ma essendo un circuito nel quale i consumi sono al limite dei 110 kg concessi dal regolamento, ci sarà chi proverà a scaricare le proprie monoposto per avere una minore resistenza all’avanzamento e, quindi, ottenere un sensibile risparmio di carburante.
Nella terz’ultima gara del mondiale si tornerà ad avere temperature ambientali intorno ai 28 gradi, registrando una inversione di tendenza rispetto agli ultimi GP che si sono corsi in condizioni climatiche tipicamente invernali.
Ciò significa che per fare respirare al meglio le power unit che saranno sottoposte a sforzi notevoli (stanno full gas per il 75% della distanza di un giro) è necessario aprire gli sfoghi della carrozzeria in coda alle fiancate.
Guardando le immagini scattate in pit lane da Giorgio Piola emerge in modo piuttosto chiaro che le monoposto più in difficoltà con il raffreddamento sembrano Ferrari e McLaren che hanno deliberato per il Bahrain delle soluzioni che assicurano un buon smaltimento di calore a costo di un drag maggiore.

McLaren MCL35, dettaglio degli sfoghi dell'aria calda molto grandi in Bahrain
Photo by: Giorgio Piola
Solo la McLaren MCL35 ha una soluzione che sembra meno efficiente della Ferrari, tutte le altre monoposto top evidenziano scelte molto più coraggiose rispetto a quelle fatte dalla Scuderia.
I tecnici di Woking non hanno carenato lo scarico centrale con una carrozzeria avvolgente, ma mostrano un retrotreno con la maggiore apertura per l’evacuazione del calore dalle masse radianti.

Ferrari SF1000, dettaglio degli sfoghi di aria calda con i vistosi megafoni della Rossa
Photo by: Giorgio Piola
La Ferrari SF1000 ricorre a sfoghi d’aria che sovrastano nettamente i bracci superiori della sospensione posteriore con un megafono che si restringe in prossimità del terminale di scarico.

Mercedes F1 W11, ecco gli sfoghi dell'aria calda che non superano i bracci delle sospensioni
Photo by: Giorgio Piola
Niente a che vedere con la Mercedes che mantiene l’apertura delle pance in linea con la sospensione, confermando che, almeno sulla carta, la W11 è nettamente più efficiente della Rossa: il motore della freccia nera per quanto sia nettamente più potente (si parla di una cinquantina di cavalli) ha anche bisogno di un minore raffreddamento grazie a una migliore fluidodinamica delle pance, mentre la SF1000 accusa dei bloccaggi aerodinamici per la sovrapposizione di più radiatori in una sorta di sandwich che non facilita il passaggio di aria.

Racing Point RP20, dettaglio degli sfoghi dell'aria calda in coda alle pance che sono i più piccoli
Photo by: Giorgio Piola

Renault F1 Team R.S.20, dettaglio tecnico degli sfoghi d'aria
Photo by: Giorgio Piola
Sulla stessa linea della Mercedes troviamo anche la Racing Point RP20 e la Renault R.S.20 che è riuscita a fare sensibili passi avanti nel corso di questa stagione. Dopo aver visto una Rossa da podio in Turchia, vedremo la Ferrari soffrire di più nell’emirato arabo o la squadra del Cavallino saprà dare continuità ai suoi risultati?
Grosjean: "Io difficile da gestire? Altri team ci sono riusciti"
Ferrari: il debutto di Sainz potrebbe essere sulla SF71-H
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.