F1 | Singapore: Leclerc in pole, suona la nona sinfonia Ferrari!
Charles ha conquistato la pole position nel GP di Singapore: il monegasco azzecca un giro quasi perfetto con le gomme slick, dopo i due turni precedenti effettuati con le intermedie perché la pista andava asciugandosi. Il ferrarista ha preceduto Perez di 22 millesimi e Hamilton di 54 millesimi. Sainz è quarto con la seconda Ferrari, mentre Verstappen è solo ottavo perché è stato richiamato ai box mentre stava chiudendo un giro che poteva vale la posizione al palo.
Foto di: Lionel Ng / Motorsport Images
Charles Leclerc non delude, anzi esalta: il monegasco ha regalato alla Ferrari l'11esima pole position stagionale, firmando la nona partenza al palo personale in questa stagione che è anche la 18esima della carriera. Il "principino" ha costruito un capolavoro con un tempo di 1'49"412 che lo mette davanti a tutti domani al via della gara su un tracciato come quello di Marina Bay dove è quasi impossibile superare.
Leclerc non ha commesso la minima sbavatura, pur prendendo molti rischi dopo aver deciso di montare le gomme slick per la Q3 come tutti: Charles è stato un cecchino con la F1-75 che nel giro secco non teme avversari, anche se un po' a sorpresa Sergio Perez ha fatto sentire l'alito sul collo di Charles: il messicano, infatti, nell'ultima tornata è arrivato a soli 22 millesimi dalla F1-75.
La Red Bull in prima fila sarà quella del sudamericano perché Max Verstappen è stato richiamato ai box dal muretto mentre stava costruendo un giro da pole position. Il finale della Q3 della Red Bull è stato folle: l'olandese aveva già abortito il giro precedente per ricarice la batteria, mentre avrebbe già potuto portarsi al comando, nella convinzione che aveva ancora un colpo da sparare essendo l'ultimo a passare davanti alla bandiera scacchi.
Max ha rispettato l'ordine di squadra ma si è lasciato andare ad un rosario di beep non appena è entrato in pit lane. Che non avesse la benzina necessaria per una verifica? Sta di fatto che Verstappen dovrà schierarsi in quarta fila in una gara che diventa molto in salita per lui.
L'altro grande della giornata è Lewis Hamilton che è arrivato a 54 millesimi dalla 104esima pole: l'inglese ha sentito il profumo della grande impresa e ci ha provato con una Mercedes non straordinaria, visto che Russell non è venuto fuori dalla Q2. Il sette volte campione del mondo potrebbe diventare una spinta per Leclerc in gara perché il passo della freccia d'argento è sempre più convincente rispetto al giro secco.
Carlos Sainz è quarto con la seconda Ferrari: lo spagnolo con un distacco di 171 millesimi è solo in seconda fila dopo un'incertezza in frenata. Se la F1-75 avrà il passo gara (non si sono raccolti molti dati nelle libere) potrà essere in partita domani, perché tutti gli altri (Verstappen a parte) sembrano lontani, se non dispersi.
Strepitosa la quinta posizione di Fernando Alonso che a 41 anni e al 350esimo GP riesce ad arrampicare l'Alpine al quinto posto: l'asturiano ha sfruttato tutto il potenziale della A522 dimostrando che il fondo nuovo funziona anche a Marina Bay, visto che Lando Norris con la rinnovata McLaren è rimasto indietro staccato di sei decimi, dando la sensazione che il salto sia non sia sufficiente a riprendere il team di Enstone nella lotta per il quarto posto nel mondiale Costruttori.
Positiva la qualifica dell'AlphaTauri con Pierre Gasly settimo e Yuki Tsunoda decimo con la AT03 rinnovata nell'aerodinamica anteriore: il francese poteva fare meglio se non fosse stato vittima di un dritto in frenata, ma nel team di Faenza sono contenti perché sembra aver ritrovato la giusta via.
Bella anche la prestazione di Kevin Magnussen che ha messo una Haas non irrestibile al nono posto: adesso tocca al danese trasformare in punti preziosi l'eccellente prestazione di oggi.
Incredibile: non rientra nella top 10 la Mercedes di George Russell che non si guadagna il salto in Q3 per 6 millesimi. Il giovane inglese non ha trovato un buon equilibrio con la gomma intermedia che è stata usata da quasi tutti perché la pista era asciutta tranne che in alcuni punti molto scivolosi.
L'Aston Martin ci ha provato a mandare in pista i due piloti con le slick nel secondo run della Q2: Lance Stroll finché ha girato con le gomme verdi era agilmente nono e qualificato, mentre non è riuscito a mettere le rosse nella giusta finestra di temperatura per cui ha chiuso 12esimo. E' andata peggio a Sebastian Vettel che ha chiuso 14esimo perché nell'ultimo giro ha fatto un lungo. Non c'erano ancora le condizioni per gli pneumatici da asciutto: l'ha capito Guanyu Zhou che si è arreso alla 15esima piazza senza poter estrarre il vero potenziale della sua Alfa Romeo C42.
Non esce dalla Q1 Valtteri Bottas con l'Alfa Romeo: il finlandese sembra aver perso lo smalto perché ha pagato sette decimi dall'inesperto Guanyu Zhou nei primi 18 minuti: mom non doveva essere lui la guida della squadra di Hinwil?
Male, malissimo anche Daniel Ricciardo con la McLaren solo 17esimo: l'australiano ormai non vede l'ora di chiudere questa esperienza con la squadra di Woking che quest'anno non gli ha dato grandi soddisfazioni.
Nella lista degli scontenti c'è anche Esteban Ocon: il francese con l'Alpine si è lamentato di un problema ai freni nel run decisivo e non ha potuto cercare il limite con la A522. Esteban con le armi spuntate è riuscito a stare davanti solo alle due Williams: Alexander Albon si è accontentato di rifilare sei decimi a Nicholas Latifi inchiodato all'ultimo posto.
Cla | Pilota | Tempo | Gap | km/h | |
---|---|---|---|---|---|
1 | Charles Leclerc | 1'49.412 | 166.588 | ||
2 | Sergio Perez | 1'49.434 | 0.022 | 166.555 | |
3 | Lewis Hamilton | 1'49.466 | 0.054 | 166.506 | |
4 | Carlos Sainz Jr. | 1'49.583 | 0.171 | 166.328 | |
5 | Fernando Alonso | 1'49.966 | 0.554 | 165.749 | |
6 | Lando Norris | 1'50.584 | 1.172 | 164.823 | |
7 | Pierre Gasly | 1'51.211 | 1.799 | 163.893 | |
8 | Max Verstappen | 1'51.395 | 1.983 | 163.623 | |
9 | Kevin Magnussen | 1'51.573 | 2.161 | 163.362 | |
10 | Yuki Tsunoda | 1'51.983 | 2.571 | 162.763 | |
11 | George Russell | 1'54.012 | 4.600 | 159.867 | |
12 | Lance Stroll | 1'54.211 | 4.799 | 159.588 | |
13 | Mick Schumacher | 1'54.370 | 4.958 | 159.366 | |
14 | Sebastian Vettel | 1'54.380 | 4.968 | 159.353 | |
15 | Guan Yu Zhou | 1'55.518 | 6.106 | 157.783 | |
16 | Valtteri Bottas | 1'56.083 | 6.671 | 157.015 | |
17 | Daniel Ricciardo | 1'56.226 | 6.814 | 156.822 | |
18 | Esteban Ocon | 1'56.337 | 6.925 | 156.672 | |
19 | Alexander Albon | 1'56.985 | 7.573 | 155.804 | |
20 | Nicholas Latifi | 1'57.532 | 8.120 | 155.079 | |
Guarda i risultati completi |
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