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F1, Silverstone, Libere 2: Hamilton fa paura con le medie

La Mercedes fa il vuoto anche nella seconda sessione di prove libere del GP 70° anniversario a Silverstone: Hamilton è stato il più veloce con le gomme Medie e ha rifilato 176 millesimi a Bottas che disponeva delle più morbide Soft. Terza prestazione a sorpresa per Ricciardo con la Renault davanti a Verstappen con la Red Bull. Poi ci sono le Racing Point. La Ferrari è settima con Leclerc, mentre Vettel solo 14esimo ha patito la rottura del motore nel long run.

Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11

Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11

Charles Coates / Motorsport Images

Lewis Hamilton si è ripreso il controllo della situazione nella seconda sessione di prove libere del GP 70° anniversario: l'inglese è arrivato a 1'25"006 un tempo ottenuto con le gomme a mescola Media (che la scorsa settimana erano le Soft) arrivando già a soli sette decimi dal record della pista. E' vero che la pista di Silverstone è gommata e ci sono le condizioni meteo ideali (29 gradi di aria e 36 di asfalto), ma le prestazioni della Mercedes W11 sono sensazionali, quasi che l'ordine della Stella sia di mostrare sempre e comunque il proprio potenziale. Non solo sul giro secco, ma anche e, soprattutto, nel long run.

Hamilton ha dimostrato che la gomma Soft non sarà il pneumatico di riferimento della gara, tant'è che nella simulazione della qualifica ha lasciato a 176 millesimi Valtteri Bottas che, invece, si è cimentato con la Rossa. Lo stesso finlandese con la gialla ha fatto peggio solo di 0"2, mentre il gap fra le due mescole dichiarato dalla Pirelli dovrebbe essere di 0"5.

In realtà non sta scritto da nessuna parte che la C4 (Soft) sia davvero la più veloce a Silverstone perché forse la Media è più stabile nel comportamento nell'arco del giro, per cui domani in qualifica possiamo aspettarci delle sorprese al proposito.

Le Mercedes hanno creato un vallo con tutti gli altri: fra gli inseguitori è spuntato un ottimo Daniel Ricciardo che con la Soft ha portato la Renault al terzo posto con un distacco di otto decimi e un tempo di 1'26"421, lasciando il compagno di squadra Esteban Ocon, decimo, a mezzo secondo. Le due R.S.20 hanno fatto vedere un buon passo gara per cui la Casa francese, dopo aver vinto il reclamo sulla Racing Point, potrebbe cominciare a togliersi qualche soddisfazione anche in pista.

L'australiano ha messo le ruote davanti alla Red Bull di Max Verstappen di appena 11 millesimi, ma è sempre più evidente che la rincorsa della squadra di Milton Keynes alla Mercedes non si concretizza e i problemi non si limitano solo al motore Honda, ma anche a un telaio piuttosto ostico da guidare.

La riprova è data da Alexander Albon che soffre con questa RB16 e non va oltre 1'26"960 a mezzo secondo dall'olandese che soffre molto nel giro secco ma si trova di più a suo agio nella simulazione di gara.

In quinta posizione c'è Lance Stroll subito seguito da Nico Hulkenberg a tre decimi. La Racing Point ha impressionato meno della scorsa settimana, ma adesso dà la sensazione di avere due piloti in grado di conquistare punti pesanti, mentre la RP20 in gara aveva deluso molto.

La Ferrari è scivolata indietro: Charles Leclerc è soltanto settimo con un distacco di 1"2 con le Soft, mentre Sebastian Vettel è solo 14esimo a tre decimi dal monegasco con una vettura più carica aerodinamicamente. Durante il long run Sebastian è stato costretto a parcheggiare la sua SF1000 di lato per una fumata causata dal cedimento improvviso del motore.

L'olio è uscito copioso sotto al fondo, testimoniando la grave rottura del 6 cilindri. Il tedesco sta attraversando un periodo nero: non trova il passo con una vettura ostica per il suo stile di guida che per giunta si rompe sempre.

Un brutto campanello d'allarme per la squadra del Cavallino alle prese con guai di affidabilità oltre che di prestazioni. Un venerdì nero per la Ferrari che con Leclerc ha cercato quale può essere il giusto passo gara per domenica, sapendo che costruire l'impresa della scorsa settimana sarà quasi impossibile con gomme a mescola più tenera.

Dietro alla Rossa ci sono le due McLaren: Lando Norris è arrivato ad appena 55 millesimi da Leclerc con Carlos Sainz subito dietro. La Ferrari sembra aver perso il vantaggio sulle macchine di Woking visto la scorsa settimana e le funeste previsioni di Vettel nel pre-gara si stanno avverando.

Fuori dalla top ten è rimasto Alexander Albon, subito dietro a Esteban Ocon di cui abbiamo già detto. Seguono i due della AlphaTauri con Daniil Kvyat, 12esimo, ancora davanti a Pierre Gasly.

Romain Grosjean è 15esimo con la Haas a un decimo da Vettel e inseguito a un soffio da George Russell con la Williams. Kimi Raikkonen è 17esimo con l'Alfa Romeo, mentre Kevin Magnussen con la VF-20 precede Nicolas Latifi e Antonio Giovinazzi: l'italiano, che ha saltato il primo turno lasciando la C39 a Robert Kubica, è stato costretto a interrompere il long run per una rottura meccanica che ha causato l'esposizione della bandiera rossa ormai a fine turno.

Cla Pilota Telaio Giri Tempo Gap Distacco km/h
1 United Kingdom Lewis Hamilton Mercedes 22 1'25.606     247.734
2 Finland Valtteri Bottas Mercedes 22 1'25.782 0.176 0.176 247.226
3 Australia Daniel Ricciardo Renault 29 1'26.421 0.815 0.639 245.398
4 Netherlands Max Verstappen Red Bull 15 1'26.437 0.831 0.016 245.353
5 Canada Lance Stroll Racing Point 24 1'26.501 0.895 0.064 245.171
6 Germany Nico Hulkenberg Racing Point 26 1'26.746 1.140 0.245 244.479
7 Monaco Charles Leclerc Ferrari 32 1'26.812 1.206 0.066 244.293
8 United Kingdom Lando Norris McLaren 26 1'26.867 1.261 0.055 244.138
9 Spain Carlos Sainz Jr. McLaren 24 1'26.918 1.312 0.051 243.995
10 France Esteban Ocon Renault 25 1'26.928 1.322 0.010 243.967
11 Thailand Alexander Albon Red Bull 25 1'26.960 1.354 0.032 243.877
12 Russian Federation Daniil Kvyat AlphaTauri 33 1'27.002 1.396 0.042 243.759
13 France Pierre Gasly AlphaTauri 31 1'27.128 1.522 0.126 243.407
14 Germany Sebastian Vettel Ferrari 30 1'27.198 1.592 0.070 243.212
15 France Romain Grosjean Haas 28 1'27.294 1.688 0.096 242.944
16 United Kingdom George Russell Williams 31 1'27.320 1.714 0.026 242.872
17 Finland Kimi Raikkonen Alfa Romeo 30 1'27.535 1.929 0.215 242.275
18 Denmark Kevin Magnussen Haas 28 1'27.582 1.976 0.047 242.145
19 Canada Nicholas Latifi Williams 32 1'27.683 2.077 0.101 241.866
20 Italy Antonio Giovinazzi Alfa Romeo 26 1'27.955 2.349 0.272 241.118

 

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