F1 | Sauber assicura: Audi punta ancora forte sul progetto 2026
Alessandro Alunni Bravi della Sauber ha smentito l'ipotesi che l'impegno di Audi ad entrare in Formula 1 nel 2026 sia in pericolo a causa dei cambiamenti di gestione dell'azienda.
L'acquisizione della Sauber da parte di Audi è stata annunciata ufficialmente nell'agosto del 2022 e da allora il team svizzero ha potenziato le proprie infrastrutture e il proprio organico sotto la guida del CEO Andreas Seidl.
Nel frattempo, Audi ha sviluppato la sua power unit in una nuova struttura dedicata alla F1 nella sua sede di Neuberg.
Tuttavia, l'anno scorso l'amministratore delegato Markus Duesmann, un importante sostenitore della F1, ha lasciato l'azienda. Si ritiene che il suo successore, Gernot Dollner, sia tiepido nei confronti del progetto e, stando a quanto riportato in Germania, sarebbe disposto a vendere il team e ad abbandonare il piano di ingresso in F1.
La scorsa settimana è emerso che il responsabile dello sviluppo, Oliver Hoffmann, sta per essere trasferito in un ruolo in F1, il che potrebbe metterlo tra Seidl e i vertici dell'azienda.
Alunni Bravi ha ribadito però che tutto sta andando secondo i piani e che eventuali cambiamenti di gestione all'interno dell'Audi non hanno alcun impatto.
"C'è un forte impegno da parte del Gruppo Audi a tutti i livelli", ha dichiarato a Motorsport.com. "Abbiamo sempre detto che la decisione di entrare in F1 non era basata su una decisione di singoli individui, ma era basata sulla decisione del consiglio di amministrazione di Audi".
"Ed è stato poi confermato dal comitato consultivo di Audi e dal consiglio di vigilanza del Gruppo VW. Quindi l'impegno c'è".
Valtteri Bottas, Kick Sauber C44
Photo by: Erik Junius
Le speculazioni del paddock hanno suggerito che l'investimento necessario per far crescere la squadra, legato al calendario che prevede il passaggio delle azioni Sauber all'Audi in più fasi, non è stato sufficiente per costruire la squadra al ritmo previsto da Seidl.
"Il progetto sta procedendo secondo le tabelle di marcia e la governance concordata tra gli azionisti", ha dichiarato Alunni Bravi. "La dinamica all'interno del consiglio di amministrazione non può essere commentata da noi. Ma sappiamo che abbiamo un forte sostegno".
"Andreas Seidl sta lavorando a stretto contatto con il personale Audi per sviluppare la nostra squadra verso il 2026. Questo è ciò che ritengo importante. Ora ci sono alcune speculazioni da parte dei media. È normale che sia interessante capire lo stato del progetto Audi".
"Ma per noi lo stato è buono. Stiamo lavorando duramente a tutti i livelli, insieme ad Audi, sia ad Hinwil che a Neuberg. Non c'è alcun cambiamento, e dato che ci stiamo avvicinando sempre di più all'obiettivo del 2026, dobbiamo lavorare ancora più duramente".
Alunni Bravi ha anche ribadito che il potenziamento delle infrastrutture di Hinwil sta procedendo secondo i tempi previsti e che il team sarà in grado di raggiungere il livello richiesto.
"Ho visto che sulla stampa ci sono commenti sul fatto che la Sauber, in termini di struttura, sia adeguata o meno a diventare una solida base per un team di lavoro", ha detto.
Alessandro Alunni Bravi, Team Representative, Stake F1 Team at the Press Conference
Photo by: Simon Galloway / Motorsport Images
"Quello che posso dire è che quando Audi ha deciso di acquisire il Gruppo Sauber, è stata fatta un'adeguata due diligence a tutti i livelli, comprese le nostre strutture e la tecnologia".
"Sappiamo che per diventare competitivi per le posizioni di vertice dobbiamo migliorare le nostre strutture, ampliare le nostre strutture, il nostro organico e investire in tecnologia, come stanno facendo tutte le squadre".
"Negli ultimi quattro anni abbiamo visto le squadre costruire nuove gallerie del vento, per avere strutture all'avanguardia. Tutti hanno investito in tecnologia ed in personale. Noi stiamo facendo lo stesso".
"In base alla governance, avremo le risorse per raggiungere il nostro obiettivo. La F1 è uno sport tecnologico. Quindi il viaggio non è un viaggio di un anno. È un processo che abbiamo iniziato sotto la guida di Andreas e stiamo lavorando con il sostegno dei nostri azionisti".
"Quindi c'è e ci sarà tutto da fare per fare un buon lavoro, secondo le tempistiche necessarie per sviluppare un team di lavoro da un team indipendente. È un grande passo, ovviamente".
Alunni Bravi è convinto che qualsiasi speculazione non possa creare distrazioni, mentre la squadra parla con potenziali piloti e continua a reclutare personale tecnico chiave.
"Non credo che ci siano distrazioni, perché con tutte le parti con cui stiamo parlando, piloti e ingegneri, il progetto è chiaro", ha detto.
Andreas Seidl, CEO, Sauber Motorsport, Valtteri Bottas, Stake F1 Team Kick Sauber
Photo by: Andy Hone / Motorsport Images
"Conoscono esattamente la tempistica del nostro progetto, sanno esattamente chi è il leader del nostro gruppo, Andreas Seidl, e la sua visione".
"Quindi siamo completamente trasparenti. Penso che abbiamo già messo in atto un buon piano di reclutamento e vedremo arrivare persone ogni settimana".
"Stiamo lavorando sodo, ma come ho detto, il processo è lungo. Per me non ci sono distrazioni. Certo, ci sono molte speculazioni mediatiche, come sempre in F1, ma questo fa parte del nostro sport. E sono felice di vedere l'interesse intorno al progetto".
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